L'Autorità nazionale anticorruzione ha pubblicato una delibera relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari delle stazioni appaltanti.

La delibera fornisce chiarimenti relativi alle seguenti fattispecie:

• Nel caso di affidamenti tra amministrazioni pubbliche, dispone la tracciabilità qualora si verifichino trasferimenti di denaro nei confronti di soggetti privati;
• Nel caso di prestazioni svolte in regime di amministrazione diretta, è necessario acquisire il Cig, qualora vengano effettuati acquisti di materiali o di beni o siano previsti affitti o noleggi, ai fini della tracciabilità delle operazioni;
• Con riferimento ai servizi sociali, il regime semplificato di acquisizione del Cig prevede l’esenzione dagli obblighi relativi all’utilizzo di conti correnti dedicati e di strumenti di pagamento tracciabili;
• Per quanto riguarda le concessioni demaniali, l’ANAC ha ritenuto opportuna l’applicazione della normativa sula tracciabilità nel caso in cui la concessione sia qualificabile come concessione di servizi e non di beni.

Tale delibera si inserisce nell’ambito del processo di digitalizzazione degli appalti, per cui, dal 1° gennaio 2024, è possibile svolgere tutte le fasi del ciclo di vita degli appalti pubblici in modalità digitale.

Delibera