Nuove norme per gli intermediari finanziari in tema di antiriciclaggio
La Banca d’Italia ha pubblicato un provvedimento che reca modifiche alle “Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l’utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo”.
Le modifiche introducono l’obbligo per gli intermediari bancari e finanziari vigilati di trasmettere alla Banca d’Italia segnalazioni periodiche antiriciclaggio, nonché dettagliare queste segnalazioni in uno specifico documento.
Di seguito le principali modifiche per gli intermediari finanziari rispetto alla versione del 2019.
Eliminata la previsione che assegna alla funzione antiriciclaggio il compito di trasmettere le segnalazioni periodiche alla Banca d’Italia, nonché di mantenere la data del 30 aprile come termine ultimo entro il quale gli intermediari sono tenuti ad inviare annualmente alla Banca d’Italia la relazione della funzione antiriciclaggio.
Gli intermediari potranno continuare a caricare i flussi informativi su Infostat sia in formato XML che tramite inserimento manuale.
E’ stato chiarito che gli intermediari che non intrattengono rapporti continuativi con i clienti (es. money transfer) non sono tenuti a compilare la voce relativa all’adeguata verifica.
Le modifiche entreranno in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
La documentazione completa è disponibile sul sito della Banca d'Italia a questo link