Il Buy Now Pay Later è una forma di pagamento sempre più diffusa ma priva di regolamentazione. La Banca d'Italia posto il focus sui rischi e sulle tutele riconosciute ai clienti dalla disciplina di trasparenza bancaria.
La Banca d’Italia ha emanato una comunicazione in tema di Buy Now Pay Later (BNPL).
Tale forma di credito, che permette ai consumatori di acquistare beni o servizi pagandone successivamente il prezzo, anche in maniera frazionata, non è oggetto di una specifica regolamentazione e, pertanto, la disciplina applicabile e le relative tutele dipendono dal modo in cui l'operazione è in concreto configurata.
Con la comunicazione in questione, la Banca ha inteso richiamare l'attenzione dei consumatori sulle forme di BNPL maggiormente diffuse nel mercato italiano, sui possibili rischi e sulle tutele riconosciute ai clienti dalla disciplina di trasparenza bancaria.
In particolare, la comunicazione si concentra su due principali modelli di BNPL:
In questo caso se il servizio prevede
trovano applicazione le norme sul credito al consumo, che garantiscono al consumatore, tra l'altro, la consegna di un documento precontrattuale uniforme a livello europeo, il diritto di recesso dal contratto di credito entro 14 giorni, il diritto al rimborso anticipato e la risoluzione del contratto di credito in caso di inadempimento del contratto, con conseguente diritto a ottenere il rimborso di quanto già pagato. Sul rispetto delle norme sul credito al consumo vigila la Banca d'Italia. Sono comunque previste per il consumatore le tutele della disciplina generale sulla trasparenza bancaria, che prevede - tra l'altro - obblighi di pubblicità delle operazioni e dei servizi offerti e delle relative condizioni contrattuali, un'informativa precontrattuale rispondente alle regole nazionali, la forma scritta dei contratti e il diritto dei clienti di presentare reclami, adire l'Arbitro Bancario Finanziario o indirizzare esposti alla Banca d'Italia.
Infine, la Banca d'Italia ha ribadito che continuerà a monitorare il BNPL e ad approfondirne gli impatti. Il quadro normativo sul BNPL potrebbe infatti cambiare per effetto della revisione, in corso, della Direttiva europea sui contratti di credito ai consumatori, che potrebbe ricomprendere in tutto o in parte il fenomeno nel proprio ambito di applicazione.