Regolamento MiCA (UE 2023/1114):disciplina armonizzata su emissione, offerta e servizi di cripto-attività per mitigare rischi su pagamenti e finanza. Regole UE per prodotti non già regolati.
Il Regolamento (UE) 2023/1114 (Markets in Crypto-Assets Regulation o Regolamento MiCA) disciplina i mercati per le cripto-attività con l'obiettivo di presidiare i rischi che uno sviluppo incontrollato di tali prodotti può generare per il regolare funzionamento del sistema dei pagamenti e finanziario, oltre che per coloro che li detengono e li utilizzano. A tal fine, introduce nell'Unione Europea una disciplina armonizzata per le attività di emissione, offerta al pubblico e richiesta di ammissione alla negoziazione nonché per la prestazione di servizi relativi ad alcune specifiche cripto-attività (diverse da quelle classificabili come versioni digitali di prodotti o strumenti finanziari già regolati) ossia:
Le citate attività possono essere svolte da intermediari vigilati o soggetti specializzati, previa apposita autorizzazione o notifica alle condizioni previste dalle disposizioni applicabili.
Il Regolamento MiCA è entrato in vigore il 29 giugno 2023 ed è applicabile dal 30 giugno 2024 per le disposizioni relative all'emissione, offerta al pubblico e richiesta di ammissione alla negoziazione di EMT e ART e dal 30 dicembre 2024 nella sua interezza.
Il quadro normativo si completa con una serie di norme di dettaglio di secondo livello nella forma di norme tecniche di regolamentazione (RTS) e di attuazione (ITS) nonché di Orientamenti (GLs) emanati o in corso di predisposizione da parte delle Autorità europee, EBA ed ESMA (cfr. sezione Normativa).
A livello nazionale, il decreto legislativo n. 129/2024 ha dato attuazione al Regolamento MiCA e ha designato la Consob e la Banca d'Italia come Autorità competenti ai sensi dello stesso, delineando le rispettive competenze in ragione delle diverse attività: le competenze delle due Autorità sono sintetizzate nella nota congiunta pubblicata sui rispettivi siti istituzionali.