Ulteriori decisioni assunte dal Consiglio direttivo della BCE in aggiunta a quelle che fissano i tassi di interesse.

Nuove decisioni della BCE che riportiamo di seguito.

Operazioni di mercato

Sospensione dell’offerta di operazioni di immissione di liquidità in dollari con scadenza a 84 giorni Il 19 aprile il Consiglio direttivo ha approvato la sospensione delle operazioni di erogazione di liquidità in dollari con scadenza a 84 giorni a decorrere dal 1o luglio 2021. Tale decisione è stata assunta unitamente con la Bank of England, la Banca del Giappone, la BCE e la Banca Nazionale Svizzera, in consultazione con il Federal Reserve System. Un comunicato stampa al riguardo è stato diffuso in coordinamento con queste banche centrali il 23 aprile 2021 ed è reperibile sul sito Internet della BCE.

Infrastrutture di mercato e pagamenti

Nuova politica per il regolamento e la movimentazione delle garanzie. Il 6 aprile il Consiglio direttivo ha approvato una nuova politica dell’Eurosistema per il regolamento delle garanzie in Target2-Securities (T2S) che entrerà in vigore all’avvio del sistema di gestione delle garanzie dell’Eurosistema (Eurosystem Collateral Management System, ECMS) a novembre 2023. Nel quadro della nuova politica di regolamento di T2S, le banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro accetteranno garanzie negoziabili idonee movimentate dalle loro controparti nelle operazioni di politica monetaria soltanto su conti detenuti presso sistemi di deposito accentrato (SDA) che partecipano a T2S. Le controparti potranno continuare a detenere i conti da cui trasferiscono i titoli in qualsiasi SDA di propria scelta (appartenente o meno a T2S). La politica di regolamento di T2S rafforza ulteriormente l’efficienza della movimentazione e del regolamento delle garanzie nelle operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema. In tal modo agevola l’integrazione dei mercati finanziari dell’UE, preservando al tempo stesso la sicurezza e promuovendo condizioni di parità. Le controparti avranno l’opportunità di beneficiare delle procedure di regolamento armonizzate in T2S e della sua funzionalità di autocollateralizzazione nonché di ottimizzare la gestione dei conti in titoli e in contanti. Le modifiche della relativa documentazione dell’Eurosistema saranno preparate a tempo debito per riflettere la nuova politica. L’annuncio al riguardo è stato pubblicato il 13 aprile 2021 ed è disponibile sul sito Internet della BCE.

Eurosystem oversight report 2020

Il 6 aprile il Consiglio direttivo ha preso atto del suddetto rapporto sulle attività di sorveglianza dell’Eurosistema e ha autorizzato la sua pubblicazione nel sito Internet della BCE. Il rapporto presenta una sintesi delle attività di sorveglianza svolte dall’Eurosistema tra il 2017 e il 2020 attinenti alle infrastrutture dei mercati finanziari e ai pagamenti. Illustra inoltre i principali sviluppi del mercato e della regolamentazione nel periodo di riferimento e accenna brevemente al mandato di sorveglianza dell’Eurosistema e al suo approccio in materia. I rapporto è consultabile sul sito Internet della BCE.

Strategia dell’Eurosistema per i pagamenti al dettaglio

Il 9 aprile il Consiglio direttivo ha preso atto degli sviluppi delle attività avviate nell’ambito della strategia dell’Eurosistema per i pagamenti al dettaglio. Ha inoltre approvato la pubblicazione di un documento che illustra le motivazioni della strategia e una sintesi delle iniziative previste o attualmente in corso, anche se non ancora pienamente definite. Ulteriori informazioni destinate al pubblico generale saranno disponibili a breve in una sezione dedicata del sito Internet della BCE.

Rapporto dell’Eurosistema sulla consultazione pubblica su un euro digitale

Il 14 aprile la BCE ha pubblicato il Rapporto dell’Eurosistema sulla consultazione pubblica su un euro digitale e il relativo comunicato stampa. Il rapporto presenta i risultati dell’analisi delle 8.221 risposte pervenute nell’ambito della consultazione pubblica condotta dalla BCE tra metà ottobre 2020 e metà gennaio 2021. Il documento fornirà un contributo importante alle riflessioni del Consiglio direttivo quando, nel corso di quest’anno, deciderà se avviare una fase formale di indagine in vista della possibile introduzione di un euro digitale.

Pareri su proposte di disposizioni legislative

Parere della BCE relativo alle regole di arrotondamento per i pagamenti denominati in euro in Slovacchia Il 20 aprile il Consiglio direttivo ha adottato il Parere CON/2021/14, richiesto dal ministro delle finanze della Repubblica slovacca.

Statistiche

Rifusione dell’Indirizzo della BCE relativo alle statistiche monetarie e finanziarie e sua suddivisione in cinque nuovi indirizzi Il 26 marzo il Consiglio direttivo ha deciso di procedere alla rifusione dell’Indirizzo BCE/2014/15 relativo alle statistiche monetarie e finanziarie (indirizzo SMF) e alla sua suddivisione in cinque nuovi indirizzi della BCE. Il lavoro di rifusione e suddivisione dell’indirizzo SMF, che riguarda la trasmissione di informazioni statistiche dalle banche centrali nazionali alla BCE, è stato intrapreso per assicurare la qualità dei contenuti considerate la lunghezza del testo, le sostanziali modifiche intervenute dal 2014 e l’ampia gamma dei diversi ambiti settoriali ricompresi. I cinque nuovi indirizzi sono i seguenti: Indirizzo BCE/2021/11 relativo alle statistiche sulle voci di bilancio e alle statistiche sui tassi di interesse delle istituzioni finanziarie monetarie; Indirizzo BCE/2021/12 relativo alle informazioni statistiche da segnalare sugli intermediari finanziari diversi dalle istituzioni finanziarie monetarie; Indirizzo BCE/2021/13 sugli obblighi di segnalazione relativi alle statistiche sui pagamenti; Indirizzo BCE/2021/14 relativo alle informazioni statistiche da segnalare sui dati bancari consolidati; Indirizzo BCE/2021/15 relativo alle informazioni statistiche da segnalare sulle emissioni di titoli. Il processo di rifusione e suddivisione ha prodotto alcune modifiche dei contenuti rispetto all’indirizzo SMF. In particolare, l’Indirizzo BCE/2021/11 tiene conto dell’adozione del Regolamento (UE) 2021/379 relativo alle voci di bilancio degli enti creditizi e del settore delle istituzioni finanziarie monetarie (BCE/2021/2) e della decisione del Consiglio direttivo del giugno 2020 di ampliare il perimetro degli enti creditizi per i quali sono trasmesse alla BCE singole voci di bilancio. In aggiunta, l’Indirizzo BCE/2021/13 introduce modifiche che riflettono i cambiamenti inclusi nel Regolamento (UE) 2020/2011 che modifica il Regolamento (UE) n. 1409/2013 relativo alle statistiche sui pagamenti (BCE/2020/59). I cinque nuovi indirizzi entreranno in vigore il 1o febbraio 2022 e in tale data l’indirizzo SMF sarà abrogato dall’Indirizzo BCE/2021/16 per ragioni di certezza del diritto. I nuovi atti giuridici saranno disponibili a breve su EUR-Lex.

Rapporto 2020 sulla qualità dei dati statistici relativi ai conti finanziari trimestrali

Il 12 aprile il Consiglio direttivo ha approvato la pubblicazione del rapporto 2020 sulla qualità dei conti finanziari trimestrali nazionali e dell’area dell’euro e ha preso atto che in futuro il rapporto sarà prodotto ogni due anni; la prossima edizione sarà quindi divulgata nella primavera del 2023. Il testo sarà consultabile a breve nel sito Internet della BCE.

Vigilanza bancaria

Rapporto finale del progetto sull’analisi mirata dei modelli interni Il 30 marzo il Consiglio direttivo non ha sollevato obiezioni in merito alla proposta del Consiglio di vigilanza di approvare il rapporto finale del progetto sull’analisi mirata dei modelli interni (targeted review of internal models, TRIM) e la sua pubblicazione. La TRIM è stata un progetto pluriennale avviato dalla BCE all’inizio del 2016 in stretta collaborazione con le autorità nazionali competenti dei paesi partecipanti al Meccanismo di vigilanza unico (MVU). Si prefiggeva di valutare se i modelli interni usati per il calcolo dei requisiti di primo pilastro dagli enti significativi sottoposti alla vigilanza bancaria europea fossero appropriati alla luce dei requisiti regolamentari applicabili e se i loro risultati fossero affidabili e comparabili. Inoltre, la TRIM mirava ad armonizzare le prassi di vigilanza per i modelli interni all’interno dell’MVU. Il rapporto, unitamente al relativo comunicato stampa, è disponibile sul sito Internet della BCE dedicato alla vigilanza bancaria.