IVA: il subentrante, in un contratto di leasing, ha diritto a ottenere l'eccedenza a credito, lo ha stabilito la Corte di Cassazione bocciando il ricorso dell'AdE.
Secondo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione il subentro in un contratto di leasing di un capannone industriale è assimilabile all'acquisto di un bene ammortizzabile ai fini dell'Iva il subentrante, quindi, ha diritto di ottenere il rimborso dell'eccedenza d'Iva a credito scaturita dall'imposta addebitatagli dal cedente, nonché dai canoni periodici. Questo è quello che sancisce l'ordinanza n. 34403/2021, con la quale la Corte ha respinto un ricorso dell'Agenzia delle Entrate sul tema.