Consiglio Europeo: La Germania ha assunto la presidenza semestrale del Consiglio all'inizio di questo mese e resterà in carica fino alla fine del 2020.

La Germania ha assunto la presidenza semestrale del Consiglio all'inizio di questo mese e resterà in carica fino alla fine del 2020.

Non sorprende che molte delle priorità della Presidenza siano focalizzate sulla pandemia in corso di COVID-19, sull'European Green Deal e sulla transizione digitale, e che queste priorità influenzano molto il loro programma per i prossimi mesi, qui il programma completo.

Mobilità e sostenibilità

La mobilità sarà una pietra angolare del programma della Presidenza tedesca; la loro priorità chiave è quella che il ministero dei trasporti tedesco ha definito il loro "Nuovo approccio alla mobilità", che è una risposta diretta al Green Deal europeo e alla pandemia COVID-19 in corso.

Questo "Nuovo Approccio della Mobilità" comprende tre questioni, la mitigazione del cambiamento climatico, la mobilità e la trasformazione digitale.

La presidenza spera che ilavorando  in questa direzione si possa creare una nuova Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente del Consiglio europeo, che dovrebbe essere pubblicata alla fine di quest'anno. Intendono anche raggiungere quello che il loro Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture digitali, Andreas Scheuer, ha definito un "compromesso equilibrato" sulla direttiva Eurovingette.

Nel contesto della mitigazione del cambiamento climatico, quindi, una priorità chiave per questa presidenza è l'uso dell'idrogeno come mezzo per promuovere la decarbonizzazione, in linea con la strategia nazionale tedesca sull'idrogeno e con la strategia UE sull'idrogeno recentemente annunciata dalla Commissione Europea. Il ministro dei trasporti ha anche chiesto la diffusione in tutta l'UE di infrastrutture di ricarica elettrica e prevede di avviare le discussioni sulla Direttiva sulle infrastrutture per i carburanti alternativi (AFID) che sarà rivista nel 2021.

la Direttiva sulle infrastrutture per i carburanti alternativi:

• Richiede agli Stati membri di sviluppare quadri politici nazionali per lo sviluppo del mercato dei carburanti alternativi e delle loro infrastrutture
• Prevede specifiche tecniche comuni per le stazioni di ricarica e di rifornimento
• Imposta parametri su come i consumatori dovrebbero ricevere informazioni sui carburanti alternativi, in particolare nel contesto del confronto dei prezzi

Nel contesto della trasformazione digitale, la Germania intende anche promuovere l'uso condiviso dei dati nel settore dei trasporti. Ciò comporta sia il miglioramento dell'efficienza delle infrastrutture esistenti attraverso l'uso di soluzioni digitali, sia il miglioramento della connettività dei dati disponibili nei singoli Stati membri.

Insieme alla crisi in corso di COVID-19 e alla promozione della digitalizzazione, l'European Green Deal è al centro delle priorità della Presidenza tedesca. Oltre alle azioni relative alla mobilità sopra delineate, durante la loro presidenza i tedeschi hanno come focus l'economia circolare e di far avanzare le discussioni del Consiglio sulla legge europea sul clima.

Digitalizzazione: "Espandere la sovranità digitale dell'UE".

Un'altra priorità chiave per la presidenza è la promozione della sovranità digitale dell'Europa, con una forte attenzione all'innovazione, all'accesso ai dati, alle competenze in materia di dati e alla sicurezza. In questo contesto si prevede di proseguire il dialogo avviato dalla Strategia europea dei dati sulle regole e le linee guida per la governance degli spazi comuni europei dei dati. Inoltre, fanno esplicito riferimento alla necessità di promuovere l'uso condiviso dei dati sia nel settore dei trasporti sia in quello agricolo,  per il miglioramento della sostenibilità e, in particolare, per il "raggiungimento di un'economia circolare rafforzata".

Il programma delinea anche l' impegno per "lo sviluppo e l'uso responsabile e centrato sull'uomo dell'IA. Inoltre potenziare l'IA per favorire la ripresa economica. Le applicazioni dell'IA dovrebbero essere sempre sviluppate, secondo la Germania, tenendo presente il bene della  democrazia liberale europea.

Inoltre, la Presidenza tedesca cercherà di rafforzare l'inclusione digitale per i cittadini, con particolare attenzione all'educazione digitale.

Servizi finanziari, altri punti importanti e recenti eventi sulle priorità:

Per quanto riguarda la protezione dei consumatori, chiedono che il Consiglio sia coinvolto in una fase iniziale nella stesura dell'imminente Agenda dei consumatori, che sarà presentata nella seconda metà di quest'anno.

La settimana scorsa si è svolto un evento online incentrato sulle priorità della Presidenza tedesca nel contesto dei servizi finanziari, in cui sono stati evidenziati i seguenti punti:

• John Brrigan (Direttore Generale, DG FISMA) ha sottolineato che le priorità della Commissione nel settore dei servizi finanziari sono molto in linea con le priorità della Presidenza tedesca.
• Ha osservato che la pandemia in corso di COVID-19 ha eliminato parte dello scetticismo sul ruolo della digitalizzazione nei servizi finanziari e la necessità di un quadro che riconosca sia i benefici che i potenziali rischi associati al crescente utilizzo della digitalizzazione nel settore dei servizi finanziari.
• Per quanto riguarda Basilea III, e l'impatto della crisi in corso sulla tempistica, ha osservato che l'attuazione è stata rinviata di un anno per consentire alle banche di concentrarsi su altre questioni.
• Ha inoltre osservato che, sebbene non si discuta attualmente di modificare la struttura dell'accordo, questo è oggetto di costante revisione.
• Ha osservato che la crisi COVID ha portato all'incertezza, per cui il quadro deve rimanere dinamico.
• Jorg Jugies (Segretario di Stato, Ministero delle Finanze tedesco) ha osservato che la finanza sostenibile sarà un argomento particolarmente importante durante la loro presidenza, rilevando che è stato recentemente annunciato che la Germania sarà un emittente di Green Bond.
• In risposta a una domanda sulla "phasing out" delle misure di sostegno COVID e sul coordinamento di un approccio europeo in materia, egli ha affermato che l'eliminazione graduale di queste misure troppo presto potrebbe causare gravi problemi (come dimostrato all'indomani della crisi finanziaria del 2008).
• Ha anche parlato della necessità di un quadro armonizzato per i fornitori di servizi di pagamento.