Il Dl Milleproroghe approvato con 222 voti favorevoli, 23 contrari e 7 astenuti, l’Aula del Senato si è espressa approvando in via definitiva il provvedimento nello stesso testo licenziato dalla Camera dei Deputati.

L’Aula del Senato si è espressa in senso favorevole sulla questione di fiducia posta dal Governo sul DL Milleproroghe, approvando in via definitiva il provvedimento nello stesso testo licenziato dalla Camera dei Deputati.  

Il provvedimento dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale entro lunedì 1° marzo.

Di seguito le correzioni formali al provvedimento:

• 1.500 Commissioni – Correzione formale sulla disposizione relativa al superamento del precariato nella PA.
• 3.500 Commissioni – Correzione formale nel rimando normativo incluso nella disposizione sul rinvio degli adempimenti ESEF a carico degli emittenti.
• 17-quater.500 Commissioni – Interviene sulla disposizione relativa ai contratti di locazione pluriennale di immobili siti in aree interessate da eventi sismici.
• 9/2845-A/13.: impegna il Governo a valutare l’opportunità di introdurre la possibilità di recesso in capo a clienti o investitori con sede legale in Italia anche nell’ipotesi in cui partecipino a fondi di investimento siano essi aperti o chiusi, la cui gestione, mediante apposito mandato di gestione, sia affidata a soggetti con sede legale nel Regno Unito e Irlanda del Nord.
• 9/2845-A/131.: impegna il Governo a valutare l'opportunità di estendere la garanzia dello Stato per l'accesso al fondo PMI, allocando gli occorrenti stanziamenti, anche agli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore.
• 9/2845-A/156.: impegna il Governo a prevedere una proroga della validità dei contratti R.C. Auto senza aggravi di spesa per il titolare del contratto assicurativo, per un numero di giorni pari alla durata delle misure che hanno ridotto la mobilità adottate per il contrasto al contagio da Covid 19.

Testo del provvedimento approvato in via definitiva: https://bit.ly/37MqnmF