Il Ministro Gualtieri ha illustrato nella sua Audizione al Senato le principali misure che compongono il provvedimento e ha garantito l’apertura del Governo al confronto sull’utilizzo delle risorse europee.
Il Ministro Gualtieri ha illustrato nella sua Audizione al Senato le principali misure che compongono il provvedimento e ha garantito l’apertura del Governo al confronto sull’utilizzo delle risorse europee.
Audizione per punti:
- Ha spiegato che bisogna inquadrare il provvedimento all’interno della Strategia del Governo per rispondere alla pandemia. La priorità è sempre stata la tutela della salute e il contenimento della diffusione del virus. La scelta, giusta dal punto di vista etico e politico., è stata corretta anche dal punto di vista economico perché ha consentito di ripartire in sicurezza grazie al sacrificio di lavoratori e imprenditori. Secondo il Ministro la crisi ha colpito duramente, ma l’Italia ha assorbito il colpo e ha saputo reagire. L’andamento complessivo del PIL nel secondo trimestre è stato negativo, ma dopo il blocco produttivo di marzo-aprile l’attività economia ha ripreso in modo crescente. Il rimbalzo del terzo trimestre, che sarà superiore a quanto previsto nel DEF, e la dinamica del quarto dipenderanno dall’andamento dei contagi. È giusto mantenere prudenza, ma la valutazione rimane fiduciosa e positiva. Ha inoltre spiegato che i dati economici vanno letti nel loro insieme e ha ribadito che il risultato complessivo del trimestre maggio-luglio è positivo, concludendo che le misure del Governo, integrate dal lavoro del Parlamento, hanno avuto un ruolo importante nel contenere gli effetti della pandemia sul Paese.
Il Ministro ha poi evidenziato come sia stato attuato uno sforzo sempre più mirato per rimettere in moto l’Italia, oltre al contenimento della pandemia e ha spiegato che è stata fondamentale la resilienza dimostrata dagli italiani. Su questo punto ha citato, in particolare, il senso di responsabilità dei singoli individui e il protocollo per la sicurezza nei luoghi di lavoro firmato dalle parti sociali.
Secondo il Titolare di via XX Settembre l’Italia ha agito in maniera diversa rispetto alla crisi precedente, con una risposta anticiclica senza precedenti che è stata possibile anche grazie alla solidarietà europea.
- Dl Agosto – La selettività è il principio cardine del decreto: il provvedimento è più selettivo ma con un impegno larghissimo per fornire liquidità, tutelare i lavoratori e sostenere le imprese. Un grande passo sulla strada della c.d. fase due per la ripartenza, iniziata con il Dl Rilancio e che avrà il suo culmine con la presentazione del PNRR, di cui il Governo potrà fornire maggiori dettagli dopo la riunione di domani del CIAE.
Si è poi soffermato sui contenuti specifici del provvedimento, ricordando che mette in campo 25 miliardi di indebitamento netto e 32 miliardi in termini di saldo netto da finanziare. Con il decreto è stato accentuato lo sforzo per andare oltre l’emergenza, con l’obiettivo di intervenire sui nodi strutturali dell’economia e di essere più selettivi nelle misure. Il testo affronta problemi in settori, come automotive, turismo spettacolo, lavoro stagionale su cui il Governo si era impegnato con la Camera, questo senza dimenticare sanità, ricerca, scuola, ammortizzatori sociali, stimolo ai consumi e ai pagamenti elettronici e supporto agli enti locali.
- Sostegno alle attività economiche e produttive: fra l’altro ha citato gli aiuti all’automotive; al turismo, che viene supportato con nuove misure come il contributo a fondo perduto per le attività dei centri storici che abbiano registrato un significativo calo di fatturato; agli esercizi di ristorazione; alle agenzie di viaggio, ai tour operator e alle agenzie turistiche. Ha poi ricordato chele aziende del comparto turistico sono state esentate dal versamento della seconda rata dell’IMU e ad esse è stata estesa la moratoria fino al 31 marzo. Infine ha spiegato che le imprese turistico, ricettive e termali otterranno un credito d’imposta potenziato per le spese di riqualificazione e miglioramento 2020-2021 e ha sottolineato come le strutture termali avranno il credito d’imposta del 60 per cento dell’ammontare del canone di locazione o leasing di concessione.
- Sostegno alla Cultura: è stato incrementato il fondo emergenze imprese e istituzioni culturali, è stato rifinanziato il fondo emergenza Cinema Spettacolo e Audiovisivo, sono stati stanziati 90 milioni ai musei e all’attuazione del Piano strategico grandi progetti beni culturali.
- Supporto alle PMI: è stata estesa la moratoria su prestiti e mutui fino al 31 gennaio per tutte le PMI e sono stati rifinanziati il Fondo di garanzia, la Nuova Sabatini, i contratti di sviluppo, il voucher per l’innovazione e gli IPCEI.
- Misure per il Sud: Nel testo sono state compiute scelte di grande rilievo come l’avvio di una fiscalità di vantaggio per il mezzogiorno. Questo passo significativo che il Governo intende rendere strutturale va inserito in un contesto più ampio di investimenti e risorse non solo per Sud ma per aree interne. La misura, secondo il Ministro, rende assunzioni e investimenti ancora più convenienti.
- Pacchetto per il Lavoro: Si tratta di misure dal valore complessivo di 8,5 miliardi e 12 miliardi in termini di saldo netto da finanziare. Sono stati rafforzati gli ammortizzatori rendendoli allo stesso tempo più selettivi e stata sostenuta l’occupazione attraverso incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato e per chi fa rientrare i lavoratori dalla Cassa Integrazione. Ha poi citato altre misure specifiche, come la proroga del blocco dei licenziamenti, l’aumento delle risorse del Fondo nuove competenze e gli sgravi fiscali per chi assume a tempo indeterminato lavoratori subordinati.
- Indennità: Le indennità già previste sono state prorogate per alcune categorie e sono state introdotte indennità di 600 euro per lavoratori marittimi e stagionali sportivi. L’indennità prevista per lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria, viene erogata anche per il mese di maggio ed elevata a 1000 euro, inoltre viene fatto un ulteriore versamento di 400 euro del Reddito di emergenza.
- Sanità: ha ricordato che è proseguito il sostegno per il comparto e che sono stati destinati fondi importanti per lo smaltimento delle liste di attese e per lotta al Virus.
- Scuola: stanziati 1,3 miliardi alla scuola per assumere personale, adeguare strutture e far ripartire l’anno scolastico.
- Enti locali: il Governo ha garantito tutto il suo sostegno per garantire i servizi ai cittadini, integrando le risorse stanziate e rafforzando i fondi per i servizi essenziali. Sono stati inoltre stanziati fondi per il Trasporto pubblico locale e per integrare le risorse perse a causa della crisi. Inoltre citati l’aumento dei contribuiti per piccole opere dei comuni e per la messa in sicurezza di edifici e territori e l’estensione al 9 ottobre dei termini per la concessione delle anticipazioni di liquidità degli enti locali per favorire il pagamento degli stock di debiti al 31 dicembre 2019.
- Spinta ai consumi: si è lavorato per promuovere la diffusone dei pagamenti elettronici e rifinanziare la norma cashback che incentiva le forme di pagamento elettronico, rimborsando una parte degli acquisti effettuati attraverso queste modalità. Le misure si pongono nell’ambito del più ampio piano cashless di cui una parte di misure è già entrata in vigore
- Fisco: è stato ridotto l’onere sui contribuenti che potranno riprogrammare le scadenze dei versamenti sospesi durante l’emergenza. Per le partite iva c’è stato il rinvio ad aprile del pagamento dell’acconto autunnale relativo a imposte sui redditi e IRAP per contribuenti Ise e forfettari con perdite superiori al 33%. Prorogati, inoltre, la riscossione coattiva e l’esonero TOSAP e COSAP per aziende di pubblico esercizio. Infine si è data attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale per l’incremento delle pensioni a invalidi civili totali maggiorenni, come previsto per i soggetti disagiati.
Il Ministro Gualtieri ha poi spiegato che il decreto rappresenta il “ponte” fra le due fasi della crisi e ha il duplice obiettivo di proseguire l’impegno a rafforzare sanità, famiglie e imprese e rimettere l’Italia sul sentiero di una crescita più elevata e sostenibile. Il provvedimento è l’ultima componente di un pacchetto di interventi senza precedenti che si è rilevato indispensabile per far ripartire economia. L’intervento, secondo quanto spiegato dal Ministro, ha chiaramente un impatto sul deficit ma al tempo stesso si colloca nella strategia volta a rafforzare la sostenibilità della finanza pubblica che verrà elaborata nella prossima NADEF. Infine, ha spiegato che la crisi sarà risolta non semplicemente riparando i problemi ma incamminandosi lungo le grandi sfide della transizione digitale, dell’innovazione e della sostenibilità ambientale.