Il MEF, in vista dell’attuazione del PNRR, ha un nuovo assetto organizzativo, come disposto dal Dl Semplificazioni, pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Il MEF riorganizza la propria struttura, in particolare, si segnala l’istituzione, presso il Dipartimento Ragioneria Generale dello Stato, del Servizio Centrale per il PNRR, per il monitoraggio e la rendicontazione del Piano e punto di contatto con la Commissione Europea, articolata in sei uffici di livello dirigenziale non generale:

• Ufficio I – Affari generali e di segreteria;
• Ufficio II – Coordinamento delle attività di programmazione e attuazione del PNRR;
• Ufficio III – Analisi, definizione, sviluppo e gestione del sistema di monitoraggio del PNRR;
• Ufficio IV – Controllo di regolarità amministrativa e contabile sulle rendicontazioni di spesa, milestone e target presentate dalle Amministrazioni titolari degli interventi del PNRR;
• Ufficio V – Coordinamento del processo di predisposizione delle proposte di programmi e altri interventi progettuali a titolarità del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
• Ufficio VI – Gestione finanziaria del Fondo di Rotazione nazionale Next generation EU-Italia.

Il Servizio centrale per il PNRR, nello svolgimento delle proprie funzioni, si raccorda con l'Unità di missione, composta da due uffici:

• Ufficio I – Compiti di monitoraggio delle riforme e degli investimenti in campo infrastrutturale contenuti nel PNRR;
• Ufficio II – Compiti di monitoraggio delle riforme e degli interventi in campo sociale e di promozione della valutazione delle politiche.

Infine, presso l’Ispettorato generale per i Rapporti finanziari con l'Unione europea (I.G.R.U.E – Dipartimento RGS) si prevede l’istituzione di un ufficio dirigenziale di livello non generale avente funzioni di audit del PNRR (Ufficio XIII).

Testo del provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del giorno otto novembre 2021.