D.L. 77/2021 - Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di lunedì 31 maggio il DECRETO-LEGGE 31 maggio 2021, n. 77 che, composto da 67 articoli, fornisce le prime istruzioni per la governance del PNRR e le prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di snellimento delle procedure.

In tema di Governance del PNRR, il provvedimento dispone l’istituzione di una Cabina di regia a Palazzo Chigi alla quale prenderanno parte i Ministri e Sottosegretari competenti di volta in volta individuati per i progetti in discussione. La funzione della Cabina di regia sarà quella di fornire l’indirizzo, l’impulso e il coordinamento generale sull’attuazione degli interventi del PNRR. Presso la Presidenza viene anche istituita un’Unità per la razionalizzazione e il miglioramento dell’efficacia della regolazione, con l’obiettivo di superare gli ostacoli normativi, regolamentari e burocratici che possono rallentare l’attuazione del Piano. Il monitoraggio e la rendicontazione del Piano sono affidati al Servizio centrale per il PNRR, istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), che rappresenta il punto di contatto nazionale con la Commissione europea per l’attuazione del Piano.

L’altro tema centrale trattato sono gli interventi di semplificazione – Il decreto prevede diversi interventi finalizzati ad accelerare e snellire le procedure e a rafforzare la capacità amministrativa della PA in vari settori. In particolare concentra la semplificazione guardando agli obiettivi di sostenibilità e riqualificazione edilizia e in particolare:

• i) valutazione di impatto ambientale (VIA);
• ii) fonti rinnovabili;
• iii) superbonus;
• iv) semplificazione delle procedure per le opere di impatto rilevante;
• v) Premi e penali per l’esecuzione dei contratti legati al PNRR;
• vi) subappalto;
• vii) appalto integrato;
• ix) inserimento al lavoro di donne e giovani;
• x) trasparenza e pubblicità degli appalti;
• xi) sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali;
• xii) fibra ottica e reti di comunicazione elettronica.

In allegato il D.L. estratto dalla Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2021