Persona, consumatori, dati, piattaforme digitali: gestione del rischio, educazione alla responsabilità e deterrenza al centro del Convegno tenuto dal GDPR.
L’economia globale è ormai irreversibilmente declinata digitalmente: le tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettronica non costituiscono più un settore a sé stante, bensì il fondamento stesso, pervasivo, di tutti i moderni sistemi economici.
Il contesto applicativo delle nuove regole UE è quello del Mercato Unico, in cui è garantita non solo la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi, dei capitali ma anche la circolazione delle informazioni e dei dati in condizioni di concorrenza leale, livello elevato di protezione dei consumatori e dei dati personali. Tuttavia, l’aspirazione evidente del GDPR (General Data Protection Regulation) – che traspare dall’ordito regolatorio complessivo – è quella di rappresentare un riferimento globale per il contrasto e la disciplina non soltanto dell’utilizzo illecito di dati personali e dello sfruttamento economico massivo ma anche del dominio assoluto dell’algoritmo.
Nella società della condivisione e del capitalismo della sorveglianza digitale dei Big Tech si registrano gli inarrestabili fenomeni globali, che non possono certo essere disconosciuti, della patrimonializzazione dei dati personali, della digitalizzazione totale dell’esistenza, delle intelligenze artificiali e delle profilazioni massive attraverso la Big Data analysis. È emblematica la tensione intrinseca rilevabile tra tutela dei diritti fondamentali della persona e libertà del mercato, soprattutto dei mercati digitali. In tale contesto il GDPR segna il passaggio da un modello normativo esclusivamente sanzionatorio a posteriori ad un modello più maturo e consapevole di gestione del rischio a priori. La nuova impostazione si rivela plasticamente nell’introduzione del nuovo fondamentale principio dell’accountability (art. 5 - GDPR), della responsabilizzazione del Titolare in base al quale per adempiere alle prescrizioni richieste dal GDPR non solo occorre ottemperare alle nuove regole ma anche essere in grado di dimostrare di avervi ottemperato consapevolmente.
Video del convegno: https://youtu.be/GPE-0J1e7gc