Unicredit, ieri audizione presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario della Camera dei Deputati su DL Cura Italia e DL Liquidità.
Riportiamo i principali temi trattati dal Dott. Giordano nel corso dell'audizione:
Sostegno di Unicredit a imprese e famiglie – Lanciato il pacchetto di emergenza nelle sette Regioni particolarmente colpite dalla pandemia, che prevedeva sospensione per sei mesi del pagamento delle rate dei mutui, la proroga delle linee import fino a 120 giorni anche per sostenere le filiere di approvvigionamento delle nostre imprese, la concessione di linee di credito fino a sei mesi, l’azzeramento delle commissioni di prelievo sui circuiti bancomat all’interno delle zone rosse e una moratoria di 12 mesi sui canoni leasing per le imprese. Per i clienti privati si prevedeva anche la sospensione del rimborso della quota capitale dei mutui fino a 12 mesi. In relazione all’applicazione dei decreti e al sostegno delle imprese, al 30 giugno sono state presentate dalla clientela 90.640 richieste di finanziamento di importo inferiore a 25.000 euro e 2.302 di importo sotto i 25.000 euro nell’ambito della modalità ISMEA. Delle 90.640 richieste presentate al 30 giugno, 78.192 sono state accolte, di queste 70.666 sono state erogate per un ammontare di 1,447 mld. Le rimanenti 12.448 sono circa 6.500 senza seguito da parte del cliente, 5.251 sono in fase di lavorazione, 625 declinate per delibera creditizia negativa, ad esempio perché la controparte si trovava già in stato di insolvenza. Per far fronte dell’elevato numero di richieste, Unicredit si è dotato del progetto FAST con cui si è prevista per specifiche tipologie di clienti l’erogazione del finanziamento prima del caricamento della richiesta sul portale del Fondo centrale di garanzia, facendosi quindi carico del rischio di una risposta negativa da parte del fondo o di comportamenti fraudolenti da parte del cliente. Per quanto riguarda i finanziamenti sopra i 25.000, rispetto a 13.000 domande presentate al 30 giugno 7.974 sono state accolte, di cui erogate 2.810, 2.200 circa senza seguito da parte del cliente, 2.700 in fase di lavorazione e 119 declinate. Per quanto riguarda le rinegoziazioni del debito, rispetto a 5.331 domande presentate, 2.869 sono state accolte, 950 ritirate o senza seguito, 1.470 in fase di lavorazione e 40 declinate per delibere creditizie negative. Il totale delle compensazioni di posizioni creditizie esistenti nei confronti della banca riguarda soltanto il 14% del totale degli importi erogati, circa 429 mln sul totale erogato di 3,1 mld. Con riferimento, invece, all’erogazione sotto i 25.000 euro, le compensazioni riguardano solo il 7% degli importi erogati ovvero 103 mln su 1,424 mld di ammontare erogato.
· Istruzioni fornite alla rete commerciale – Si precisa che le disposizioni fornite alla rete commerciale hanno recepito quanto previsto all'art. 13 comma 1, lettere m ed n, del decreto legge n.23 dell’8 aprile, riguardo alla concessione di nuovi finanziamenti. Nelle disposizioni fornite alla rete, si è fatto espresso riferimento alla necessità che l'importo dei fidi accordati totali dopo la concessione del finanziamento garantito debba essere maggiore dell'importo dei fidi accordati al 9 Aprile 2020. Inoltre le disposizioni prevedono che la proposta creditizia debba riguardare esclusivamente il finanziamento garantito ai sensi della presente iniziativa non ammettendo quindi interventi di rivisitazione su linee di credito esistenti. In particolare, in tali istruzioni operative per la gestione dei finanziamenti sotto ai 25.000 euro, è stato sottolineato che i finanziamenti in questione non possono essere utilizzati per compensare alcun prestito esistente, sia nella forma di scoperto di conto, il cui accordato non può quindi essere oggetto di azione di riduzione, sia in qualsiasi altra forma di prestito pertanto. Pertanto, sono state date precise indicazioni alla rete volte ad acquisire la preventiva preferenza del cliente riguardo alla modalità di erogazione del singolo finanziamento, attraverso l’utilizzo di specifica modulistica.
· Tempi di lavorazione – Per quanto riguarda i finanziamenti sotto i €25.000 la media complessiva del time to cash è di circa 14 giorni, invece, per i finanziamenti sopra i €25.000 la media complessiva è di 23 giorni.
· Supporto alla grande distribuzione – Sono stati dedicati specifici prodotti, in termini ad esempio di reverse factoring, a sostegno di tutta la filiera agricola alimentare. Unicredit ha lavorato con il gruppo Conad, Esselunga e Pam.
· Supporto alle famiglie con riferimento all’art. 54 del dl Cura Italia – In relazione alle misure di sostegno finanziario di cui all'articolo 54 del dl Cura Italia sono state presentate 26.234 pratiche al 30 giugno. Le richieste accolte sono 13.563, quelle in attesa di documentazione 2.900, quelle declinate 6.264
· Moratorie – Per quanto riguarda le misure di sostegno finanziario di cui all'articolo 56 del dl Cura Italia, moratorie per le piccole e medie imprese, sono state accolte 115.336 richieste. Oltre alle moratorie di legge, Unicredit ha anche attivato una serie di moratorie di iniziativa banca, come per i mutui residenziali e privati, e ha aderito alle moratorie promosse dall’Associazione Bancaria Italiana, ad esempio, per i prestiti al consumo.
Link video audizione:https://webtv.camera.it/evento/16473