La Commissione europea plaude allo storico accordo raggiunto in seno al Consiglio europeo per la prima revisione dei massimali del quadro finanziario pluriennale.
L'accordo raggiunto in sede di Consiglio conferma tutte le priorità della proposta della Commissione e copre l'80% del finanziamento richiesto. Tale rafforzamento consentirà all'UE di continuare a ottenere risultati sulle priorità comuni, a vantaggio dei cittadini dell'Unione e non solo.
Di seguito alcuni dei temi chiave interessati dalla revisione.
Il finanziamento della revisione sarà fornito attraverso una combinazione di nuove risorse e riassegnazioni all'interno del bilancio UE: questo permetterà all'UE di continuare ad agire sulle priorità più urgenti riducendo al minimo l'impatto sui bilanci nazionali.
La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha dichiarato: "Il Consiglio europeo ha ribadito il fermo impegno dell'Europa a fianco dell'Ucraina e ha approvato la prima revisione del nostro bilancio pluriennale, confermando le priorità presentate dalla Commissione a giugno. Abbiamo ottenuto l'80% dei finanziamenti richiesti e ne sono molto soddisfatta. Abbiamo ribadito il nostro impegno a combattere la migrazione illegale e a sostenere i nostri partner dei Balcani occidentali e del vicinato meridionale. Aumenterà la nostra capacità di far fronte alle catastrofi naturali e alle crisi umanitarie. Sosterremo inoltre lo sviluppo, quanto mai necessario, di tecnologie critiche in Europa, anche nel settore della difesa, e saremo più competitivi. Con questo accordo, l'Europa è unita e ben attrezzata per affrontare le sfide future. In altre parole: oggi l'Europa è diventata più forte."
Contesto
Nel 2020 l'UE ha approvato il suo bilancio a lungo termine per il periodo 2021-2027. Insieme allo strumento per la ripresa NextGenerationEU, ammonta a 2 018 miliardi di € a prezzi correnti, che rappresentano il più ingente pacchetto di incentivi mai finanziato dall'UE. Dal 2021 il bilancio ha permesso di contribuire a riparare i danni economici e sociali provocati dalla pandemia di coronavirus e di agevolare la transizione verso un'Europa più resiliente, moderna e sostenibile.
Il 20 giugno 2023 la Commissione europea ha proposto una revisione mirata del quadro finanziario pluriennale 2021-2027.