Pubblicato il Dl 6 maggio 2021, n. 59, cd. Fondo Complementare PNRR. Ne analizziamo, per ciascuno dei sei capitoli che lo compongono, risorse allocate e settori o progetti interessati.
Il Decreto legge, approvato durante il CdM del 29 aprile, è costituito da 6 articoli. Di seguito l'analisi.
Articolo 1: prevede l’approvazione del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza finalizzato ad integrare con risorse nazionali per complessivi 30,6 miliardi per gli anni dal 2021 al 2026.
Di seguito dettagliamo quanto stanziato per categoria d'intervento.
o Servizi digitali e cittadinanza digitale - Piattaforma PagoPA e App "IO”;
o Servizi digitali e cittadinanza digitale - Piattaforma notifiche digitali;
o Tecnologie satellitari ed economia spaziale;
o Ecosistemi per l’innovazione al Sud in contesti urbani marginalizzati
o Sviluppo dell’accessibilità marittima e della resilienza delle infrastrutture portuali ai cambiamenti climatici;
o Aumento selettivo della capacità portuale;
o Ultimo/Penultimo miglio ferroviario/stradale;
o Efficientamento energetico;
o Elettrificazione delle banchine (Cold ironing);
o Strategia Nazionale Aree Interne - Miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza
delle strade;
o Sicuro, verde e sociale: riqualificazione edilizia residenziale pubblica
o Ecosistema innovativo della salute;
o Accordi per l’innovazione.
Il comma 3 dell’articolo 1 proroga al 31 dicembre 2022 le agevolazioni relative al Superbonus 110% per gli interventi condominiali, indipendentemente dallo stato di avanzamento dei lavori (SAL). Dispone inoltre la proroga al 30 giugno 2023 per gli interventi realizzati dagli IACP. Per gli interventi effettuati dai soggetti IACP per i quali alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell’intervento complessivo, l’agevolazione è prorogata al 31 dicembre 2023.
L’articolo 2 prevede l’incremento del Fondo per lo sviluppo e la coesione, periodo di programmazione 2021-2027, di cui all’articolo 1, comma 177, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per complessivi 15,5 miliardi.
L’articolo 3 apporta modifiche alla disposizione di copertura di cui all’articolo 1, comma 1065, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, riferita alle agevolazioni finalizzate a favorire gli investimenti per l’innovazione e la competitività delle imprese di cui ai commi da 1051 a 1064 della medesima legge (transizione 4.0).
L’articolo 4 reca disposizioni per interventi di finanziamento in materia di linee ferroviarie AV/AC. In particolare:
L’articolo 5 e l’articolo 6 recano rispettivamente le disposizioni finanziarie e l’entrata in vigore.
Fonte
Link al testo del provvedimento: https://bit.ly/3eqgi2H