Il provvedimento serve a organizzare la struttura del Ministero tenendo conto delle nuove competenze acquisite in materia di energia dallo stesso.
Il DPCM sulle nuove competenze del MiTE modifica il regolamento di organizzazione delle strutture amministrative che erano in precedenza del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, integrandole con le competenze in materia energetica sul piano nazionale e internazionale in precedenza assegnate al Ministero dello sviluppo economico. Il “neonato” Ministero si compone di tre Dipartimenti e dieci Direzioni generali:
Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG), articolato nei seguenti quattro uffici di livello dirigenziale generale:
Dipartimento sviluppo sostenibile (DiSS), articolato nei seguenti tre uffici di livello dirigenziale generale:
Dipartimento energia (DiE), articolato nei seguenti tre uffici di livello dirigenziale generale:
Inoltre, il provvedimento elenca gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro e prevede che presso di essi opera l’Organismo indipendente di valutazione della performance, in posizione di autonomia organizzativa, operativa e valutativa.