L'Istituto di Statistica nel mese di settembre 2024 vede diminuire i prezzi al consumo dello 0,2% su base mensile e aumentare dello 0,7% su base annua.
analisi istat
Dopo due mesi di crescita congiunturale l’indice destagionalizzato della produzione industriale registra, a luglio, una diminuzione; questa è diffusa ai principali comparti, con l’esclusione dell...
Terza flessione consecutiva a marzo dell’indice destagionalizzato della produzione industriale; ampia la caduta dell’energia rispetto all'anno precedente.
A febbraio flessione congiunturale dell’indice destagionalizzato della produzione industriale. Resta positivo l’andamento congiunturale complessivo nella media degli ultimi tre mesi.
Dopo la flessione eccezionale di gennaio, a febbraio 2023, secondo l'analisi Istat, i prezzi alla produzione dell’industria registrano un calo congiunturale più contenuto e si confermano in rallent...
La stima completa dei conti economici trimestrali.
Una crescita decisa soprattutto grazie alla domanda nazionale (+3,7%) La crescita dell’attività produttiva si è accompagnata a una espansione dell’input di lavoro e dei redditi.
L'inversione di tendenza dei Beni energetici regolamentati, -12,0% su base annua, porta ad un netto rallentamento dell'inflazione che scende a +10,0%.
L'analisi dell'Istituto di statistica segna una riduzione dello 0,9%. Sul numero complessivo di registrazioni, il 2022 si chiude con una diminuzione congiunturale ma con ancora qualche settore in cres...
La Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana.
Dinamica positiva per i beni di consumo e per quelli strumentali, in flessione i beni intermedi e l’energia.
A dicembre 2022 si stima un aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 98,1 a 102,5) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 106,5 a 107,8)
Nel terzo trimestre 2022, l’input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è rimasto stabile rispetto al trimestre precedente ed è aumentato del 2,7% rispetto al terzo trimestre 2021
Nella media del trimestre agosto-ottobre il livello della produzione aumenta dello 0,3%
Il Pil italiano è atteso crescere a ritmi ancora sostenuti nel 2022 (+3,9%) per poi rallentare significativamente nel 2023 (+0,4%)
Nota al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025