La Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana.
ISTAT
Dinamica positiva per i beni di consumo e per quelli strumentali, in flessione i beni intermedi e l’energia.
Secondo i dati forniti dall'Istat il tasso di occupazione, con il 60,5%, ha raggiunto il massimo livello dal 2004. A dicembre tasso di disoccupazione stabile al 7,8%. Quasi 90% degli occupati in più...
Mentre dal lato tendenziale continua, a ritmi meno sostenuti rispetto ai trimestri precedenti, lo sviluppo.
A dicembre, i prezzi alla produzione dell’industria si confermano in aumento su base mensile e in accelerazione su base annua, spinti dai rialzi dei prezzi di fornitura di energia elettrica sul merc...
L'Istituto fa sapere che per il terzo mese consecutivo la fiducia delle imprese continua a salire superando la media del periodo gennaio-dicembre 2022. In testa i servizi e l'industria. Trend negativ...
L'Istat con il punto sul PNRR, evidenzia i divari territoriali presenti nel Paese. Il Mezzogiorno d'Italia è l'area arretrata più estesa dell'Eurozona, ma anche un tessuto produttivo debole ha poten...
Torna a crescere la produzione nelle costruzioni: +0,5% rispetto al mese di Ottobre, nei primi undici mesi si registra un aumento del 12,5% rispetto all'anno precedente.
Secondo l'Istituto di statistica nel 2022 i prezzi al consumo sono cresciuti in media dell'8,1%, segnando l'aumento più ampio dal 1985, principalmente a causa dall'andamento dei prezzi degli energeti...
Ma il dato dell'occupazione mensile cala leggermente su ottobre 2022. Il Report.
L'aggiornamento dei dati della produzione industriale nella Ue-19 e zona Euro. Calo a novembre dello 0,9% rispetto ad ottobre, soprattutto a causa della riduzione della componente energetica.
Secondo le stime dell'Istituto di Statistica l'indice nazionale dei prezzi al consumo segna + 0,3% su base mensile.
Nel 2022 il 69,9% delle piccole e medie imprese (PMI) adotta almeno 4 attività digitali su 12 (69,1% in Ue27). Forte attenzione alla sicurezza cibernetica.
A dicembre 2022 si stima un aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 98,1 a 102,5) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 106,5 a 107,8)
Ad ottobre si stima che il fatturato dell’industria diminuisca dello 0,8% registrando una dinamica negativa su entrambi i mercati.
L’input di lavoro misurato in Ula (Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno) è in lieve diminuzione in termini congiunturali e rallenta la crescita su base annua.