L’Istat diffonde i principali risultati relativi al 2019 sugli spostamenti quotidiani che le persone effettuano ogni giorno per raggiungere il luogo di studio o di lavoro.
Istat
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 138/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i conti economici dell’agricolt...
A marzo 2021 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale diminuisca dello 0,1% rispetto a febbraio.
In Italia, nel primo trimestre, il Pil ha segnato una flessione, inferiore a quella dell’area euro, a sintesi di un aumento del valore aggiunto dell’industria e di una diminuzione di quello dei se...
Analisi Istat dei principali risultati del censimento permanente delle imprese e delle indagini speciali Covid-19.
L'Eurostat fotografa l' impatto della pandemia COVID-19 sull'approvvigionamento energetico dell'UE nel 2020.
A marzo 2021 si stima una variazione congiunturale pressoché nulla per le vendite al dettaglio, che sintetizza una crescita per i beni alimentari e un calo per i non alimentari.
Le imprese ad alta crescita (HGE) hanno un ruolo di primo piano nella creazione di occupazione e crescita economica.
L’indagine sul reddito e le condizioni di vita delle famiglie è inserita un più ampio sistema informativo europeo denominato “Statistics on Income and Living conditions” (Eu-Silc) deliberato d...
Per le vendite al dettaglio a marzo 2021, si registra una sostanziale stazionarietà congiunturale. A ciò si contrappone un fortissimo incremento tendenziale che riflette i livelli particolarmente de...
Dal Rapporto statistico “To Lease” di Assilea l’andamento degli investimenti
Nel 2020, il 38,5% delle aziende zootecniche ha una gestione informatizzata degli allevamenti, dal 6,6% rilevato con il Censimento generale dell’agricoltura del 2010.
Per quanto riguarda i prezzi al consumo si registra un aumento dello 0,4% su base mensile e dell’1,1% su base annua.
Rispetto a febbraio, nel mese di marzo 2021 si registra una crescita degli occupati, a fronte di una diminuzione di disoccupati e inattivi.
Il prodotto interno lordo in Italia è diminuito dello 0,4% sul trimestre precedente e dell’1,4% sull'anno.
Alla fine di marzo 2021, i contratti collettivi nazionali in vigore per la parte economica (30 contratti) riguardano il 21,5% dei dipendenti – circa 2,7 milioni – e un monte retributivo pari al 22...