Il Pil italiano delude le attese nel terzo trimestre del 2024. In base alla stima flash dell’Istat il prodotto interno lordo è rimasto stazionario tra luglio e settembre (+0%) dopo il +0,2% del tri...
crescita pil
Nel primo trimestre del 2024, il PIL destagionalizzato segna un + 0,3% sia nell’Eurozona che nell’UE , rispetto al trimestre precedente, secondo l'Eurostat, l’ufficio statistico dell’Ue.
Eurostat evidenzia che nel quarto trimestre 2023 il Pil è rimasto stabile (0%) nell'Eurozona e nell'Ue nel suo complesso registrando una crescita zero rispetto al trimestre precedente.
Nel 2023 il Pil italiano è cresciuto dello 0,7% rispetto al 2022, chiuso a +3,7%. Lo dicono i dati diffusi dall'Istat che nel 2023 ci sono state due giornate lavorative in meno del '22.
Dall'analisi dell'Istituto si evidenzia che la crescita del prodotto interno lordo, nel nostro Paese, è maggiore nel Nord-est, segue il centro, in coda il sud. Stesso andamento per l'occupazione.
Una crescita decisa soprattutto grazie alla domanda nazionale (+3,7%) La crescita dell’attività produttiva si è accompagnata a una espansione dell’input di lavoro e dei redditi.
Spada: “La priorità è rendere, finalmente, la Città Metropolitana uno snodo istituzionale strategico per competere con i benchmark internazionali e in vista della messa a terra del PNRR”
Per il Centro studi di Confindustria "cresce la probabilità di un segno positivo del Pil già nel secondo trimestre ma si conferma che un vero rimbalzo si potrà avere solo nel terzo trimestre".
L'Istat rivede al ribasso le stime di crescita del terzo trimestre del 2020. Tra luglio e settembre il Pil è aumentato del 15,9% rispetto al trimestre precedente contro il +16,1% indicato il 30 ottob...
La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, sia in quello dei servizi.
Crescita del Pil ancora troppo debole e sviluppo ancora debole secondo Robiglio Presidente Piccola Industria.