Auto: leasing meglio di Immatricolato privati, bene il green

Le immatricolazioni del mese di gennaio sono in linea con la tendenza degli ultimi cinque mesi e registrano un calo del -19,3%, in lieve miglioramento rispetto al mese scorso (-26,8%).

Il leasing finanzia il 4,3% delle immatricolazioni totali, una percentuale che è vicina alla quota del 2020 (4,4%), mentre resta distante dalla percentuale relativa al 2018, anno in cui l’incidenza si attestava al 7,6%. Se poniamo a confronto i tre cluster principali, le immatricolazioni mensili delle società di leasing hanno reagito meglio (-5,6%) rispetto alle flessioni più pesanti che hanno riguardato le società e i privati.

 

La domanda di tecnologie ad alimentazione green, che contribuisce ad una diminuzione della CO2 media delle immatricolate, risente del rallentamento generale, pur presentando percentuali in crescita rispetto al 2021. In particolare, le variazioni delle immatricolazioni di auto elettriche e delle ibride plug-in, all’inizio di quest’anno, risultano in crescita rispettivamente con +46,5% e +45,3%, ma rallentano rispetto allo scorso anno. La soluzione green ibrida elettrica ha una dinamica moderata e positiva pari a +15,7%.

 

Il contributo del lease all’immatricolazione delle auto green ad alimentazione plug-in supera il 50%, mentre è in calo per le auto elettriche con un’incidenza del 25,6%, per le ibride elettriche si conferma al 16,3% l’incidenza di auto e fuoristrada che provengono dal leasing e dal NLT. Cresce l’incidenza del green sull’immatricolato lease, che passa dal 32,3% di gennaio 2021 al 45,7% nello stesso mese del 2022.