Il settore immobiliare italiano mostra i primi segnali di vitalità dopo un periodo di difficoltà legato all’indebolimento del credito per l’acquisto di abitazioni. Lo dice Nomisma.
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Permane l’incertezza ma il mercato immobiliare italiano sembra essersi lasciato alle spalle la fase più delicata. In ripresa le compravendite ma in alcuni mercati i valori flettono.
Una ricerca di CRIF e Nomisma dimostra l'impatto positivo che il Sistema di Informazioni Creditizie ha sull'accesso al credito e sulla stabilità del sistema finanziario italiano.
Il mercato immobiliare deve fare i conti con una prospettiva non favorevole: nel 2023 Nomisma prevede una flessione delle compravendite pari a -14,6% e una diminuzione dei nuovi mutui a doppia cifra (...
COME ABITEREMO INSIEME? Costruire, Gestire, Finanziare le attese e i desideri sulla casa delle famiglie italiane, questo il titolo dell'ultimo rapporto sulla finanza immobiliare di Nomisma presentato ...
L'iniziativa di UniCredit in collaborazione con Pitti Immagine, Camera Nazionale della Moda Italiana, Altaroma e Nomisma per riflettere sugli scenari economici e le strategie per agevolare la riparten...
L'Osservatorio “The World after Lockdown” analizza la smart attitude degli italiani. Si evidenzia il 70% tra 18 e i 65 anni ha effettuato almeno un acquisto online nell’ultimo anno.
Carte di credito: nei primi sei mesi dell’anno, infatti, si è registrata una crescita del 7% per i pagamenti cashless, le carte di pagamento cresciute del 3,6% e il valore del transato è aumentato...
Per Nomisma anche il packaging è sostenibile, infatti si ricercano e prediligono requisiti quali riciclabilità, utilizzo di materiali rinnovabili o vegetali e confezioni con materiali a ridotte emis...
Presentazione del Rapporto “L’industria alimentare italiana oltre il Covid-19”, realizzato da Nomisma per Centromarca e Ibc.
La Newsletter di Nomisma, con dati e approfondimenti su: mercato immobiliare, agroalimentare, economia sociale, industria, pubblica amministrazione e ambiente.
Il settore immobiliare si trova a fronteggiare una situazione inedita e dalle conseguenze potenzialmente drammatiche. A differenza del passato, in questo caso il virus ha intaccato in maniera plateale...
QUASI 2 MLN DI ITALIANI LAVORANO DA CASA, IL 56% VORREBBE CONTINUARE ANCHE POST LOCKDOWN. PER 6 ITALIANI SU 10 COMPLETAMENTE INADEGUATA LA GESTIONE DELLA CRISI DELL’UNIONE EUROPEA
Il 41% dei cittadini si aspetta le prime forme di ritorno alla normalità a maggio, il 27% pensa a giugno. É quanto emerge dalla prima rilevazione dell’Osservatorio Lockdown di Nomisma.