OAM: al via il processo per le nuove nomine del direttorio

Convocati per il 28 aprile 2021 i Consigli dei Partecipanti per la presentazione delle liste. Previsto, grazie al nuovo Statuto, un ruolo attivo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi iscritti

OAM: al via il processo per le nuove nomine del direttorio

È partito oggi il processo elettorale per la nomina del nuovo Presidente dell’Organismo Agenti e Mediatori, dei componenti del Comitato di Gestione, del Presidente e dei componenti del Collegio sindacale: il Presidente facente funzioni Michele Faldella ha infatti indetto le elezioni, convocando per il 28 aprile 2021 i Consigli ristretti dei Partecipanti (Partecipanti A, ovvero Associazioni e Federazioni rappresentative a livello nazionale di Banche, Intermediari finanziari, Istituti di moneta elettronica e Istituti di pagamento, e Partecipanti B, cioè le Associazioni e Federazioni rappresentative a livello nazionale di Agenti in attività finanziaria e Mediatori creditizi).

I Consigli ristretti dovranno, per quella data, comunicare all’OAM le liste dei candidati. Entro i sette giorni successivi si svolgeranno le elezioni on-line riservate ad Agenti e Mediatori iscritti agli Elenchi: la data di avvio sarà decisa dalla Commissione elettorale.

Il nuovo meccanismo elettorale, previsto dallo Statuto - approvato con il parere del Ministero dell’Economia e delle Finanze, sentita Banca d’Italia, ed entrato in vigore a maggio 2020 - prevede infatti un ruolo attivo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi iscritti agli Elenchi, che potranno eleggere direttamente il Presidente del Collegio sindacale e contribuire alla determinazione delle liste per l’elezione dei componenti del Comitato di Gestione. Le urne, la cui apertura verrà comunicata sul portale dell’Organismo nelle prossime settimane, rimarranno aperte per 10 giorni consecutivi per consentire la massima partecipazione. Il sistema elettorale on-line, sul quale vigilerà un notaio, garantirà la segretezza del voto, la regolarità del processo e la certezza del risultato.

LA TEMPISTICA

La tempistica dell’intero processo elettorale verrà comunicata agli elettori tramite il portale dell’Organismo, tappa per tappa e con il massimo preavviso per garantire la più ampia partecipazione. A seguito dell’approvazione del Bilancio consuntivo dell’Organismo 2020 da parte dell’Assemblea dei Partecipanti, che si terrà il 31 maggio 2021, i nuovi Organi di gestione e controllo, eletti all’esito delle votazioni, assumeranno piene funzioni a decorrere dal 1 giugno 2021.

CHI VOTA IL PRESIDENTE DEL COLLEGIO SINDACALE

Agenti e Mediatori iscritti negli Elenchi voteranno il Presidente del Collegio sindacale nell’ambito di una terna presentata dal Consiglio dei Partecipanti A (Associazioni e Federazioni rappresentative a livello nazionale di Banche, Intermediari finanziari, Istituti di moneta elettronica e Istituti di pagamento). La terna sarà definita almeno una settimana prima dell’apertura delle urne.

Le persone fisiche hanno a disposizione un voto, le persone giuridiche hanno a disposizione cinque voti, a cui si aggiungono ulteriori cinque voti per ogni cento collaboratori o dipendenti comunicati all’Organismo. All’esito della consultazione, il candidato che ha ricevuto il maggior numero di preferenze è eletto Presidente del Collegio sindacale.

CHI VOTA I COMPONENTI DEL COLLEGIO SINDACALE

La lista di 5 nominativi dei candidati a componente del Collegio sindacale viene presentata dal Consiglio ristretto dei Partecipanti del gruppo A: i 4 sindaci (2 effettivi e 2 supplenti), sono eletti dai Partecipanti B. 

CHI VOTA I COMPONENTI DEL COMITATO DI GESTIONE

I quattro componenti del Comitato di Gestione vengono eletti al termine di un processo che vede la partecipazione anche di tutti gli iscritti agli Elenchi. Le due liste iniziali, ciascuna di almeno 8 candidati, vengono approvate separatamente dai due Consigli dei Partecipanti: entro i sette giorni successivi Agenti e Mediatori potranno esprimere la loro preferenza per un singolo candidato, attraverso le elezioni on-line.

Anche in questo caso le persone fisiche hanno a disposizione un voto, le persone giuridiche cinque voti, a cui se ne aggiungono ulteriori cinque voti per ogni cento collaboratori o dipendenti.

I risultati elettorali determineranno la scrematura delle 2 liste a sei candidati ciascuna. Il processo si chiuderà con la votazione, da parte dei Partecipanti A, di due candidati della lista B e viceversa (i Partecipanti del gruppo B voteranno due candidati nell’ambito della lista A).

CHI VOTA IL PRESIDENTE DEL COMITATO DI GESTIONE

Il Presidente viene scelto dai Partecipanti del gruppo B (rappresentativo di Agenti e Mediatori) nell’ambito di una terna (Lista Presidente) presentata dai Partecipanti del gruppo A.