Opere abusive: online la domanda al Fondo demolizioni
La dotazione del Fondo è di 10mln di euro. Il termine è fissato al 21 ottobre
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione Generale per la Condizione Abitativa comunica che dalle ore 12,00 del 21 settembre le amministrazioni comunali potranno presentare in via digitale le istanze di contributo a carico del Fondo demolizioni delle opere abusive alla pagina http://fondodemolizioni.mit.gov.it/login.
Il Fondo è disciplinato dal decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19/08/2020 n. 206. La dotazione del fondo è di 10 milioni di euro. I contributi saranno concessi a copertura del 50% del costo degli interventi di rimozione o di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire, di cui all'art. 31 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, per i quali è stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei termini stabiliti. Sono incluse le spese tecniche e amministrative, nonché quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni. Il restante 50% è a carico del bilancio comunale o di eventuali fondi di cui i Comuni già dispongano. L'ordine cronologico di presentazione delle istanze potrà essere rilevante ai fini dell'ammissione al finanziamento.
L'avvio del Fondo per le demolizioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti segna un cambio di passo nella lotta all'abusivismo edilizio, testimoniato anche dalle nuove procedure l'accelerazione delle demolizioni introdotte nella conversione in legge del decreto semplificazioni (articolo 10 bis) e che danno più forza e responsabilità ai prefetti per assicurare la salvaguardia del territorio.
Termine per la consegna è fissato alle ore 12,00 del 21 ottobre 2020.