Circular economy Intesa Sanpaolo plafond anche alla rete UBI

Intesa Sanpaolo estende alla rete UBI il plafond dedicato alle aziende che intendono abbracciare la circular economy, modello economico-produttivo che mira a slegare lo sviluppo dallo sfruttamento.

Circular economy Intesa Sanpaolo plafond anche alla rete UBI
  • La dotazione passa da 5 a 6 miliardi di euro, 1 dei quali riservato in via esclusiva ai clienti UBI
  • Già erogato oltre 1 miliardo di euro a supporto di 119 progetti innovativi

Intesa Sanpaolo estende alla rete UBI il plafond dedicato alle aziende di ogni dimensione che intendono abbracciare la circular economy, il nuovo modello economico-produttivo che mira a slegare lo sviluppo dallo sfruttamento delle risorse naturali esauribili e a ridisegnare il modo di fare impresa.

La dotazione del plafond previsto per il piano industriale 2018-2021 è stata portata da 5 a 6 miliardi di euro, riservando il miliardo aggiuntivo ai clienti UBI, che da oggi possono accedere a condizioni vantaggiose a linee di credito dedicate alla realizzazione dei loro progetti nell’ambito dell’economia circolare.

Intesa Sanpaolo Innovation Center – la società del Gruppo dedicata allo studio dei nuovi modelli di business, all’accelerazione dell’innovazione nelle imprese e al presidio delle attività nell’ambito dell’economia circolare – valuterà i progetti dei clienti UBI sulla base di criteri definiti con la Fondazione Ellen MacArthur, organizzazione leader a livello mondiale nella diffusione della circular economy, della quale Intesa Sanpaolo è primo financial services global partner dal 2015. Dal 2018 Intesa Sanpaolo ha erogato oltre un miliardo di euro a valere su plafond circular, a supporto di 119 progetti innovativi.

Oltre a contribuire al miglioramento ambientale e sociale dei contesti nei quali operano e, su larga scala, dell’intero pianeta, le imprese che scelgono il modello economico-produttivo circolare possono contare su di una nuova ed efficace leva competitiva e sulle opportunità offerte dai fondi previsti dal Green Deal dell’Unione Europea dal piano di ripresa Next Generation EU.

Intesa Sanpaolo è una delle banche più sostenibili al mondo, inclusa in tutti i principali indici di sostenibilità. Da questo background e dalla forte spinta verso l’innovazione nasce l’impegno verso la circular economy. Nel 2018 la Banca ha affiancato Fondazione Cariplo nella creazione a Milano del primo laboratorio di economia circolare in Italia, il Circular Economy Lab (CE Lab), dedicato a favorire percorsi di open innovation in chiave circolare per le imprese e le startup.

L’estensione del plafond per l’economia circolare segue altre iniziative che Intesa Sanpaolo ha scelto di mettere fin da subito a disposizione dei clienti UBI ed è parte delle misure già avviate a sostegno dell’economia, delle imprese e delle famiglie italiane nel corso del 2020.

Intesa Sanpaolo è una delle più solide e profittevoli banche europee. Offre servizi bancari commerciali, di corporate investment banking, di gestione del risparmio, asset management e assicurativi. È la principale Banca in Italia con circa 11,8 milioni di clienti serviti attraverso i suoi canali digitali e tradizionali. Le banche estere del Gruppo contano 7.2 milioni di clienti in Est Europa, Medio Oriente e Nord Africa. Intesa Sanpaolo è riconosciuta come una delle banche più sostenibili al mondo. Per il Gruppo creare valore significa essere motore di crescita per la società e l'economia. In campo ambientale, ha creato un fondo di € 5 miliardi destinato all'economia circolare. Promuove progetti rilevanti di inclusione economica e riduzione della povertà, tra cui un fondo di impatto per € 1,2 miliardi di finanziamenti a categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito. Intesa Sanpaolo è fortemente impegnata in attività culturali proprie e in collaborazione con altri soggetti in Italia e all'estero, incluse esposizioni permanenti e temporanee del suo vasto patrimonio artistico presso le Gallerie d'Italia, i musei del Gruppo a Milano, Napoli, Vicenza e prossimamente Torino.