Credem risultati al 30 settembre: utile in forte crescita
Prosegue il supporto del Gruppo alla ripresa economica del Paese. Forte accelerazione sulla sostenibilità. Finalizzata l’integrazione di Cassa di Risparmio di Cento.
Approvati i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2021 del Gruppo Credem. In uno scenario economico e sociale ancora complesso, il Gruppo ha continuato a generare valore con un forte focus su innovazione e sostenibilità.
Ecco i principali punti di forza emersi:
REDDITIVITÀ E GENERAZIONE DI VALORE
●Utile netto consolidato(1) a 275,8 milioni di euro, +98,1% rispetto a settembre 2020 influenzato dall’apporto positivo contabile dell’acquisizione Caricento (badwill);
●ritorno annualizzato sul capitale (ROE)(2) all’11,6%;
●ROTE(3) al 13,4%; al netto degli effetti contabili dell’acquisizione della Cassa di Risparmio di Cento (badwill) il dato è pari all’8,9%.
SOLIDITÀ E QUALITÀ DELL’ATTIVO
●Indicatori pro-forma, già inclusivi del risultato del trimestre, ai vertici del sistema in Italia e in Europa a tutela di clienti e mercato: Common Equity Tier 1 Ratio a livello di Gruppo bancario(4) al 16,14%. Common Equity Tier 1 Ratio di Vigilanza(4) al 14,3% rispetto a 7,56% minimo assegnato da BCE(5) con oltre 1,5 miliardi di euro di margine sui requisiti patrimoniali di vigilanza;
●bassa incidenza dei crediti problematici, al 2,58% dei prestiti (Gross NPL Ratio(6)) rispetto al 3,76% medio delle banche italiane(7);
●apporto positivo delle rettifiche su crediti e costo del credito annualizzato(8) a -1 punto base.
SUPPORTO ALLA RIPRESA DEL PAESE
●Prestiti alla clientela(9) a 31,5 miliardi di euro, +11,9% a/a (oltre sei volte rispetto al sistema(10) in crescita dell’1,9%) di cui nuovi mutui casa per 1,4 miliardi di euro erogati da inizio dell’anno (+15,1% rispetto allo stesso periodo 2020).
FORTE ESPANSIONE DELLA BASE CLIENTELA E DELLA RACCOLTA
●Oltre 64 mila nuovi clienti(11);
●sviluppo del modello di banca assicurazione: raccolta dei clienti depositata presso l’istituto(9) +18,5% a 88,5 miliardi di euro di cui patrimoni gestiti +19,9% a 34 miliardi di euro, andamento prodotti assicurativi +12% a 8,4 miliardi di euro.
INVESTIMENTO SULLE PERSONE
●250 assunzioni nei primi nove mesi del 2021 per sostenere la crescita del Gruppo;
●smart working utilizzato fino ad oltre il 92% dei dipendenti;
●34.500 giornate di formazione erogate anche da remoto.
SOSTENIBILITÀ
●Creato un Comitato di Sostenibilità di Gruppo e attribuzione del presidio dei rischi ambientali, sociali e di governance al Comitato Consiliare Rischi e Sostenibilità di Gruppo;
●approvato il quadro di riferimento per l’emissione di obbligazioni sostenibili (Framework ESG);
●prima banca italiana ad avere in organico persone certificate ed iscritte al registro dei sustainability manager.
INNOVAZIONE
●Completato il primo investimento in una società specializzata nel campo dell’intelligenza artificiale a supporto di analisi finanziarie e costruzione di portafogli dei prodotti di investimento per la clientela; l’operazione rientra nell’ambito di un più ampio progetto per acquisire partecipazioni in società innovative in ambito finanziario (fintech) operanti in aree strategiche per il Gruppo;
●51 milioni di operazioni dei clienti sui canali digitali (90,6% del totale), circa 800 mila interazioni a distanza tramite i canali di assistenza (mail, chat e messaggi) e 30 milioni di visite al sito credem.it;
●importanti investimenti nel sistema informatico per incrementare costantemente il livello di servizio alla clientela, favorire la trasformazione digitale del rapporto tra banca e clienti e rafforzare la struttura dedicata con l’inserimento di 25 nuovi professionisti nei primi nove mesi dell'anno.
COMPETITIVITÀ DEL MODELLO DI BUSINESS
● Reti commerciali della banca(12) (532 tra filiali, centri imprese e centri specialisti dedicati alla clientela small business) in costante sviluppo con prestiti e raccolta in crescita del 18,6% a/a. Struttura dei consulenti finanziari, che conta oltre 540 professionisti, a +20,1% tra prestiti e raccolta; reclutati 49 nuovi professionisti;
● posizionamento distintivo per la gestione dei grandi patrimoni con una struttura unica (Private Banking Credem e Banca Euromobiliare) che vanta una raccolta complessiva a 38,7 miliardi di euro (+18% a/a) e che risulta fortemente attrattiva (reclutati 26 nuovi professionisti);
● prosegue la progettualità per la completa integrazione dei criteri di sostenibilità all’interno dei processi di investimento nell’ambito del risparmio gestito (Area Wealth Management). A fine settembre gli asset sostenibili in gestione nel Gruppo sono circa 2 miliardi di euro(13) con un incremento del 28% da inizio anno;
● Avvera (mutui e credito al consumo): 866 milioni di euro di finanziamenti (+52% a/a) e circa 300 nuovi professionisti. Entrata a regime l’area dei prestiti finalizzati che ha raggiunto oltre 102 milioni di euro di finanziamenti erogati e 26 agenti in struttura.