Intesa Sanpaolo: migliore banca UE per cartolarizzazioni ESG
Structured Credit Finance, testata di riferimento a livello internazionale per l’informazione finanziaria, ha preso in esame le principali banche in decine di Paesi in tutto il mondo e ha premiato Intesa Sanpaolo
- Il premio costituisce un importante riconoscimento degli impegni e dei risultati ottenuti da Intesa Sanpaolo in ambito ESG (Environmental, Social and Governance) e conferma l’elevato livello raggiunto nella gestione attiva del rischio di credito attraverso le attività della Direzione Centrale Active Credit Portfolio Steering.
- Biagio Giacalone: “Dall’avvio delle attività del Programma GARC, Gestione Attiva Rischio di Credito, sono state realizzate operazioni di trasferimento del rischio di credito per un ammontare complessivo di oltre 50 miliardi di euro, che hanno permesso a Intesa Sanpaolo di liberare il capitale necessario per erogare nuovi prestiti a sostegno della crescita delle imprese italiane”.
Intesa Sanpaolo è la migliore banca innovativa in Europa nel settore delle cartolarizzazioni ESG. Il riconoscimento è arrivato da Structured Credit Investor, testata di riferimento a livello internazionale per l’informazione finanziaria, che ha nominato Intesa Sanpaolo vincitrice della categoria ‘Innovation of the year’ agli ESG Securitisation Awards.
Structured Credit Finance ha preso in esame le principali banche in decine di Paesi in tutto il mondo e, grazie alla collaborazione di analisti finanziari indipendenti e attraverso una raccolta di opinioni tra qualificati investitori istituzionali, ha premiato Intesa Sanpaolo tenendo conto dello sviluppo di nuovi segmenti di attivi ESG (Environmental, Social and Governance), della capacità di innovazione in termini di strutturazione, del volume di transazioni effettuate e del modello di gestione attiva del rischio di credito.
Il premio costituisce un importante riconoscimento degli impegni e dei risultati ottenuti da Intesa Sanpaolo in ambito ESG e conferma l’elevato livello raggiunto nella gestione attiva del rischio di credito attraverso le attività della Direzione Centrale Active Credit Portfolio Steering – parte dell’Area Chief Financial Officer diretta da Stefano del Punta –, che continua a rafforzare le proprie attività nell’ambito delle iniziative incluse nel Piano d’Impresa 2022-2025.
Intesa Sanpaolo è tra le banche più attive nel contesto europeo per la gestione dinamica del rischio di credito, realizzata attraverso strategie creditizie mirate e operazioni di trasferimento del rischio di credito che hanno l’obiettivo di ottimizzare il profilo rischio-rendimento del portafoglio a livello di Gruppo. Le attività di credit portfolio management sono state progressivamente sviluppate per includere nuove tipologie di attivi coerenti con la EU Taxonomy e i processi di Green Economy e Circolar Economy, come i finanziamenti che prevedono condizioni legate a criteri di riduzione o azzeramento dell’impatto ambientale. L’obiettivo è quello di incentivare le nuove erogazioni a favore di clienti con un elevato ESG score, in coerenza con il modello interno sviluppato nell’ambito della Direzione Centrale Financial Market Coverage diretta da Andrea Tamagnini e Marco Del Frate, e di allargare la base degli investitori più sensibili ai temi della sostenibilità finanziaria, sempre più coinvolti nelle operazioni di cartolarizzazione sintetica finalizzate dal Gruppo sul mercato dei capitali.
“Dall’avvio delle attività del Programma GARC, Gestione Attiva Rischio di Credito, sono state realizzate operazioni di trasferimento del rischio di credito per un ammontare complessivo di oltre 50 miliardi di euro, che hanno permesso a Intesa Sanpaolo di liberare il capitale necessario per erogare nuovi prestiti a sostegno della crescita delle imprese italiane” – spiega Biagio Giacalone, Responsabile della Direzione Centrale Active Credit Portfolio Steering. “ L’ESG Securitisation Awards ‘Innovation of the year’ assegnatoci da Structured Credit Investor, la testata che con più attenzione segue le cartolarizzazioni a livello globale, conferma il buon lavoro svolto finora e ci motiva a procedere con ulteriore slancio verso la conclusione di altre operazioni innovative in cantiere”.