Strumentale 2024 -9,5%, ma cresce l’operativo con +14,3%
Le operazioni sopra i 2,5 milioni. Il leasing domina nella Nuova Sabatini con il 70,9% dei volumi agevolati.
Nel 2024 il leasing strumentale ha finanziato investimenti per oltre 9,1 miliardi di euro, segnando un calo del -9,5% rispetto al 2023. Il contesto è stato penalizzato da alti tassi d’interesse e ritardi nel Piano Transizione 5.0.
Il leasing finanziario, che rappresenta l’84% del totale in valore, è sceso del -12,9%, nonostante la crescita del +16,8% dei contratti di importo superiore a 2,5 milioni di euro. il leasing operativo invece ha mostrato una buona dinamica (+14,3%). In termini di valore finanziario le tipologie di beni che presentano le percentuali più elevate sul totale stipulato strumentale sono state nel 2024 i macchinari non targati per l’edilizia civile e stradale e i macchinari agricoli, calano invece le macchine utensili.
Dal punto di vista territoriale, brillano Lazio (+13,3%) e Umbria (+12,8%) mentre il Nord Italia registra ampie flessioni, nonostante nelle regioni del Nord ovest si continui a concentrare un terzo dei volumi dei nuovi finanziamenti di leasing strumentale.
Il leasing si conferma lo strumento preferito per accedere alla Nuova Sabatini, con una quota del 70,9% su oltre 6,3 miliardi di euro di investimenti agevolati.
La ripresa del comparto nel 2025 sarà legata alla partenza effettiva degli incentivi 5.0 e al rafforzamento della fiducia delle PMI.
Per approfondire il tema consulta il Rapporto Annuale sul leasing 2024 disponibile qui