Made in Italy: il MISE firma decreto di nomina del CNALCIS
Tutela del Made in Italy: dal 25 al 31 ottobre la sesta edizione della "Settimana anticontraffazione".
Il ministro Giancarlo Giorgetti ha firmato il decreto di nomina dei membri del Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding (CNALCIS) per il periodo 2021-2023, riavviando le attività di questo organismo interministeriale istituito presso il Ministero dello sviluppo economico, che ha l’obiettivo di promuovere e coordinare le azioni a tutela del made in Italy.
La difesa delle imprese e delle eccellenze produttive italiane da forme di concorrenza sleale sui mercati, nazionali e internazionali, è un impegno prioritario dell’azione del governo e del ministro Giorgetti che ha deciso di mantenere direttamente la guida del CNALCIS, chiamando al contempo il viceministro Gilberto Pichetto Fratin a farne parte, per dare impulso a un organismo che dovrà definire azioni strategiche di contrasto alla contraffazione e all’italian sounding efficaci e innovative.
Nella prima riunione plenaria di insediamento del CNALCIS, in programma il prossimo 27 ottobre, a cui parteciperanno i rappresentanti di 12 ministeri coinvolti, forze dell’ordine e associazioni di imprese, saranno adottate dall’organismo le priorità d’intervento per il prossimo triennio che avranno come focus alcuni campi di particolare rilevanza in questa fase d’emergenza Covid.
L’insediamento del CNALCIS avverrà nel corso della sesta edizione della “Settimana Anticontraffazione”, appuntamento annuale promosso dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello sviluppo economico, che si svolgerà dal 25 al 31 ottobre 2021.
In particolare, quello che è diventato dal 2016 un importante appuntamento di sensibilizzazione rivolto a cittadini e imprese, si articolerà in questa edizione 2021 in numerose iniziative e webinar di informazione, sensibilizzazione e approfondimento sugli effetti per i cittadini della diffusione di prodotti falsi nel commercio e su gli strumenti a disposizione delle imprese per proteggersi dalle violazioni dei propri diritti di proprietà industriale.
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