Assilea: realizzare un leasing sostenibile

Anche quest’anno l’Associazione ha organizzato un momento di confronto con relatori esperti dei temi di sostenibilità per fare il punto sul percorso realizzativo intrapreso dal settore del leasing.

Assilea: realizzare un leasing sostenibile

Il convegno “Verso un leasing sostenibile: stato dell’arte e prospettive”, organizzato da Assilea in modalità online, è stato l'occasione per fare il punto sul tema della sostenibilità nel leasing, come realizzarla, l’integrazione dei fattori di rischio ESG e sui risultati della Survey Assilea “Leasing e sostenibilità” 2023.

Dopo il benvenuto ai partecipanti da parte del Presidente Assilea Carlo Mescieri,  è stato compito di Paolo Marullo Reedtz - Presidente del Comitato Tecnico per gli Standard di Sostenibilità OIC aprire i lavori dando una visione sugli scenari attuali e sulle sfide future del percorso del sistema finanziario verso la sostenibilità, in particolare soffermandosi sulla più recente evoluzione della normativa e sugli impatti che tale evoluzione potrà avere sulle imprese e sul sistema finanziario nel suo complesso.

E’ seguita poi una tavola rotonda dal titolo  “L’integrazione dei fattori di rischio ESG nel settore degli intermediari finanziari: a che punto siamo” con la partecipazione di Mauro Parascandolo - Dirigente del Dipartimento Vigilanza Bancaria e Finanziaria Banca d’Italia, Jonathan Taglialatela - Assistant professor in Sustainable Finance, Politecnico di Milano ed Emanuele Simoncelli - Associate Partner KPMG Advisory.

In un fitto scambio di domande e risposte moderato dal direttore generale di Assilea, Luca ZieroMauro Parascandolo si è soffermato sul ruolo che possono giocare i regolatori italiani ed europei per contribuire a realizzare la sostenibilità nel settore degli intermediari finanziari esprimendo anche il punto di vista di Banca d’Italia su una delle difficoltà principali che rallentano la transizione sostenibile ovvero la mancanza di dati di qualità, granulari, affidabili e comparabili, per misurare il rischio ESG.

Jonathan Taglialatela ha invece presentato lo stato dell’arte del percorso verso la sostemnibilità da pare delle imprese soffermandosi poi sulle nuove frontiere della sostenibilità, andando cioè oltre il rischio climatico e ambientale, parlando della importanza della preservazione della biodiversità.

Emanuele Simoncelli ha disegnato invece un’analisi in prospettiva del percorso che il settore leasing sta facendo e deve fare verso la sostenibilità, mettendo in luce le peculiarità specifiche di questo prodotto ma anche ponendo il focus sulle maggiori difficoltà incontrate dalle società di leasing nel percorso realizzativo. Guardando ai prossimi passi da fare, ha evidenziato le sfide, ma anche le opportunità, collegate al tema ESG per gli operatori e l’impatto del percorso di transizione ecologica sull’elaborazione delle strategie e sulla governance degli intermediari finanziari.

I lavori del convegno sono stati conclusi da Federica Sist, Referente ESG di Assilea, che ha presentato i risultati della Survey Assilea “Leasing e sostenibilità” 2023 da cui emerge lo stato di avanzamento aggiornato del percorso del settore del leasing verso la sostenibilità.

Le società di leasing sono impegnate ad allineare progressivamente i propri portafogli di finanziamenti leasing a traiettorie “net-zero” che dovrebbero basarsi su un preciso piano d’azione che comprenda:

  • calcolare le emissioni finanziate in tutto il portafoglio, cioè misurare l’impatto sul cambiamento climatico delle attività sostenute dai finanziamenti leasing con dettagli sulle emissioni assolute e sull’intensità delle emissioni;
  • fissare obiettivi a livello di portafoglio leasing, con caratteristiche specifiche per ogni settore e ‘asset class’;
  • stabilire obiettivi realistici, intermedi e a lungo termine che siano coerenti con il “net-zero”;
  • rendicontare periodicamente i progressi raggiunti

Anche se gli strumenti perfetti, le migliori regolamentazioni e politiche sono di là da venire, il settore del leasing intende valorizzare al meglio tutti i dati, le metriche, gli strumenti di definizione degli obiettivi e gli scenari attualmente a disposizione: il momento per agire è ora.