Stellantis e l'impegno verso Automotive Cells Company (ACC)
ACC intende costruire un terzo polo produttivo presso lo stabilimento Stellantis di Termoli I partner accelereranno lo sviluppo di ACC con un obiettivo di almeno 120 gigawattora di capacità di celle entro il 2030
AMSTERDAM - Insieme ai suoi partner, Stellantis sostiene i piani di crescita di Automotive Cells Company (ACC), che intende trasformare l’attuale stabilimento Stellantis di Termoli, in Italia, in un nuovo impianto dedicato alla produzione di batterie e finalizza l’accordo per aggiungere Mercedes-Benz come nuovo partner alla pari con TotalEnergies/Saft e Stellantis.
I partner si sono anche impegnati ad aumentare la capacità industriale di ACC ad almeno 120 gigawattora (GWh) entro il 2030 e ad ampliare lo sviluppo e la produzione di celle e moduli per batterie ad alte prestazioni di nuova generazione.
“Siamo grati a tutte le persone coinvolte in questo investimento che assicurerà il futuro della grande comunità di Termoli”, ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Trasformare l’impianto esistente per contribuire nella creazione di un futuro più sostenibile posiziona ACC come leader europeo nella produzione di batterie e riafferma, grazie alla collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, il ruolo dell’Italia nel sostenere la trasformazione di Stellantis in un’azienda di tecnologie dedicate alla mobilità sostenibile.”
Nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis ha annunciato piani per realizzare globalmente vendite di veicoli elettrici a batteria (BEV) per cinque milioni di unità nel 2030, raggiungendo con i BEV il 100% del mix di vendite di autovetture in Europa e il 50% di autovetture e veicoli commerciali leggeri negli Stati Uniti. Stellantis ha inoltre aumentato la capacità pianificata di batterie da 140 GWh a circa 400 GWh, grazie al supporto di cinque gigafactory e di contratti di fornitura aggiuntivi.
Automotive Cells Company è stata fondata da Stellantis e TotalEnergies/Saft nell’agosto del 2020.
La chiusura è soggetta alle consuete condizioni, incluse le approvazioni normative.