Oggi presso l’Aula Paolo VI, Città del Vaticano, si è tenuto un evento straordinario: l’Udienza del Santo Padre all'Assemblea di Confindustria.
Confindustria
In assenza di un intervento strutturale per supportare le imprese, che possa contenere i costi in bolletta e delle materie prime, molte aziende rischiano il fermo della produzione o addirittura la chi...
Centro Studi Confindustria (CSC) a ottobre organizzerà il convegno di presentazione del Rapporto di previsione “Economia italiana ancora resiliente a incertezza e shock?”.
Secondo le analisi di Achille Fornasini, prevista un’inflazione in continua crescita e un rincaro del prezzo del gas
Confindustria riporta l'analisi sugli aggiornamenti legati all'economia italiana e internazionale in breve
Online il nuovo numero della Rivista di Politica Economica dal titolo "La distanza e l'incertezza. Percorsi della manifattura globale negli anni degli shock sistemici"
Il Direttore Generale di Confindustria, Francesca Mariotti, è intervenuta in audizione presso le Commissioni riunite di Bilancio e Finanze alla Camera dei Deputati su DL Semplificazioni Fiscali.
Centro Studi Confindustria rivelano le stime per i rincari delle materie prime energetiche confrontando Francia, Germania e l’Italia, dove il caro-energia rischia di produrre i maggiori danni.
L’attività industriale italiana è stimata in flessione a maggio (-1,4%), dopo l’arretramento in aprile. Nel 2° trimestre 2022 si avrebbe così una contrazione già acquisita di -0,6% della prod...
Aggiornamenti sui valori legati all'industria italiana riportati da Confindustria. Un impatto pesante per l’economia italiana verrebbe soprattutto dalla guerra Russa.
Confindustria ha tenuto un evento di presentazione del rapporto "Progetto Mare", in cui vengono analizzati i temi dell'economia del mare per valutare le prospettive di sviluppo in Italia e in Europa.
per il CSC il protrarsi del conflitto e delle tensioni sui prezzi delle commodity gela l'industria italiana: -2,0% a marzo e -2,5% ad aprile.
I rapporti commerciali tra Italia e Russia prima della guerra valevano 20 miliardi di euro e riguardavano i settori dell’energia, dei trasporti, dell’aeronautica, dell’alta tecnologia, dei prodo...
Pubblicati i dati di marzo
Gli effetti della guerra fermano la produzione industriale che a marzo scende di –1,5%, portando la variazione per il 1° trimestre 2022 a –2,9%
Rapporto di previsione del Centro Studi “L’economia italiana alla prova del conflitto in Ucraina” presentato in streaming sul sito di Confindustria.