Pubblicati i dati di marzo
Confindustria
Gli effetti della guerra fermano la produzione industriale che a marzo scende di –1,5%, portando la variazione per il 1° trimestre 2022 a –2,9%
Rapporto di previsione del Centro Studi “L’economia italiana alla prova del conflitto in Ucraina” presentato in streaming sul sito di Confindustria.
Rapporto di previsione del Centro Studi Confindustria “L’economia italiana alla prova del conflitto in Ucraina”, che si terrà sabato 2 aprile alle ore 09.30
Anima Confindustria "La meccanica italiana si trova stretta in una morsa. Necessari interventi sui costi dell'energia, delle materie prime e dei noli marittimi".
Dal sito di Confindustria un'analisi del CSC sul settore della manifattura a livello globale.
Convegno di presentazione del Rapporto di previsione, del Centro Studi Confindustria (CSC),“L’economia italiana alla prova del conflitto in Ucraina”.
Industria in sofferenza a causa del forte aumento dei prezzi energetici e delle materie prime. la Confederazione sottolinea segnali di riduzione e sospensione temporanea delle produzioni. Modificare ...
Secondo l'Associazione di Confindustria “Con una filiera italiana dell’idrogeno potremmo sostenere il superamento del mix energetico attuale, in ottica ambientale e strategica”.
Da Confindustria un filo diretto di supporto alle imprese per far fronte all'incertezza conseguente alla rapida escalation della crisi che si riverbera, su molteplici piani, anche sulle aziende del n...
Bonomi: “Su energia servono decisioni coraggiose in tempi rapidissimi e una politica energetica comune in Europa”. Confindustria per voce del Presidente Bonomi sottolinea necessità di comitato di...
L'aggiornamento della nota già diffusa da Leasenews.
Il Vice Presidente delle politiche industriali della Confederazione lancia l'allarme in un'intervista a Repubblica: "costi energetici alti fino al 2023. Agire su prezzi e approvvigionamento o l’indu...
La Confederazione degli industriali, sul caro energia, ritiene valido il percorso normativo intrapreso per il gas ma bisogna mettere in atto misure strutturali per il settore elettrico.
Approvato l’inserimento nel Decreto Legge “Milleproroghe” dello spostamento dei termini di consegna dei beni Transizione 4.0 del 2021 al 31 dicembre 2022.