BCC: raggiunti in anticipo gli obiettivi del Piano 2026
I risultati del 2024 sono conferma dell’efficacia del modello di servizio offerto dal Gruppo BCC, che si distingue per la sua capacità di supporto ai territori e costante miglioramento dei propri fondamentali

Raggiunti con due anni di anticipo i principali obiettivi del Piano Industriale al 2026 con ulteriori e significativi progressi in termini di solidità patrimoniale, liquidità e qualità degli attivi.
- Nuovi clienti acquisiti nell’anno[1]: 254.400 (+16,7% a/a)
- Nuove erogazioni di credito[2]: 16,7 miliardi di euro (+7,0% a/a)
- Finanziamenti netti a clientela[3] (stock): 93,5 miliardi di euro (+2,9% a/a vs -1,6% media mercato[4])
- Raccolta diretta[5] (stock): 137,2 miliardi di euro (+1,7% a/a)
- Nuovi collocamenti wealth management[6]: 8,2 miliardi di euro (+66,5% a/a)
- Raccolta indiretta[7] (stock): 70,9 miliardi di euro (+13,5% a/a)
- Finanza sostenibile: 2 miliardi di euro di obbligazioni emesse con etichetta ESG dal 2021 ad oggi (di cui 3 Social Bonds e 1 Green Bond emesso nel 2025)
- Rating ESG: Morningstar Sustainalytics attribuisce al Gruppo (ESG Risk Rating “Negligible”) una valutazione estremamente positiva che riflette il costante e storico impegno sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.
- CET1 ratio: 23,3% (21,1% a fine 2023)
- TC ratio: 23,8% (22,2% a fine 2023)
- LCR: 281% (265% a fine 2023), NSFR: 158% (157% a fine 2023)
- NPL ratio lordo: 3,1% (3,9% a fine 2023); NPL ratio netto: 0,8% (1,1% a fine 2023).
Il Consiglio di amministrazione di Iccrea Banca ha esaminato i risultati consolidati del Gruppo BCC Iccrea al 31 dicembre 2024.
Nel corso del 2024 il Gruppo BCC Iccrea, il maggior gruppo bancario cooperativo italiano, ha rafforzato il proprio impegno a supporto dei territori, registrando un incremento dei principali volumi di business, del numero di clienti e delle principali voci di conto economico e stato patrimoniale, ad ulteriore conferma dell’efficacia del modello di servizio offerto.
Raggiunti con due anni di anticipo i principali obiettivi del Piano al 2026.
Stato patrimoniale consolidato: dati principali
I finanziamenti netti a clientela si sono attestati a 93,5 miliardi di euro (90,9 miliardi di euro a fine 2023) con una crescita del +2,9% rispetto al 2023, evidenziando una dinamica migliore rispetto alla media di mercato2. Tale andamento è stato sostenuto anche dalle nuove erogazioni di credito avvenute nel corso dell’anno, pari a circa 16,7 miliardi di euro (+7% a/a).
Migliorato anche il livello di qualità creditizia rispetto a fine anno 2023, con un NPL ratio lordo del 3,1% (3,9% a fine 2023) e un NPL ratio netto dello 0,8% (1,1% a fine 2023), grazie alla attenta gestione del rischio e alle azioni di de-risking portate avanti dal Gruppo. In particolare, nel corso del 2024 il Gruppo BCC Iccrea ha finalizzato varie operazioni di cessione di crediti deteriorati per complessivi 0,8 miliardi di euro.
Sono rimasti particolarmente elevati i livelli delle coperture (coverage ratio) sui crediti deteriorati pari al 73,8% (72,2% a fine 2023). Tale dato risulta particolarmente rilevante anche in considerazione dell’elevata componente di crediti non performing assistiti da garanzie reali e dalla sempre più contenuta quota di sofferenze in portafoglio (meno di 1/3 del totale portafoglio deteriorati).
Le attività finanziarie totali si sono attestate a 56,2 miliardi di euro (-8,0% a/a).
La raccolta diretta ha raggiunto i 137,2 miliardi di euro, in leggera crescita (+1,7%) rispetto a fine 2023.
Il rapporto tra impieghi e raccolta diretta (loan to deposit ratio) si è posizionato al 68,2% (67,4% a fine 2023).
Il patrimonio netto consolidato è salito a 15,9 miliardi di euro (13,9 miliardi a fine 2023).
Particolarmente positivo (e superiore agli obiettivi di Piano Industriale) anche l’andamento della raccolta indiretta salita a circa 71 miliardi di euro (62,5 miliardi nel 2023) grazie a nuovi collocamenti[8] per circa 8,2 miliardi (+66,5% a/a).
Tale andamento, oltre a beneficiare delle recenti iniziative strategiche nel comparto assicurativo e del risparmio gestito, riflette l’impegno del Gruppo volto a diversificare maggiormente le proprie fonti di ricavo.
Il buon andamento dei volumi è stato supportato anche dall’acquisizione di nuova clientela (+254.400, +16,7% a/a).
Conto economico consolidato: dati principali
In termini di ricavi, il Gruppo nel 2024 ha riportato un margine di intermediazione di 5.918 milioni di euro (+5,9% a/a) grazie in particolare alla positiva dinamica del margine di interesse, pari a 4.364 milioni di euro (+6,6% a/a). Andamento positivo anche per le commissioni nette sia nell’intero anno 2024 (+4,2% a/a) che nel solo quarto trimestre 2024 (+6,3% vs 3°trim24 e + 9,8% vs 4°trim23).
I costi operativi sono risultati pari a 3.091 milioni di euro (-0,1% a/a).
Il cost/income di Gruppo si è attestato quindi al 52,2% (55,4% a fine 2023).
Le rettifiche nette per rischio di credito sono risultate pari a 344 milioni (408 milioni nel 2023) definendo un costo del credito annualizzato pari a 37 bps (45 bps nel 2023).
L’utile netto di periodo è stato pari a 2.030 milioni di euro (1.858 milioni di euro nel 2023).
Coefficienti patrimoniali e indicatori di liquidità
Nel corso del 2024, il Gruppo ha consolidato ulteriormente la sua posizione di leadership, rafforzando la solidità patrimoniale e la liquidità, mantenendosi ampiamente al di sopra dei requisiti normativi e superando gli obiettivi fissati nel Piano al 2026.
In particolare, i fondi propri sono risultati pari a 15,8 miliardi di euro (14,3 miliardi di euro a fine 2023), mentre le attività ponderate per il rischio (RWA) si sono attestate a 66,5 miliardi di euro (64,4 miliardi a fine 2023).
I coefficienti patrimoniali hanno raggiunto pertanto i seguenti livelli: il CET1 ratio è stato pari a 23,3% (21,1% a fine 2023) e il TC ratio pari a 23,8% (22,2% a fine 2023).
Per quanto riguarda i principali indicatori di liquidità, il NSFR ha registrato un valore pari a 158% (157% a fine 2023), mentre l’LCR è stato pari al 281% (265% a fine 2023).
Infine, le riserve di liquidità immediatamente disponibili sono ammontate a 42,2 miliardi di euro.
Impegno ESG
In data 23 Gennaio 2025 il Gruppo ha collocato con successo la sua prima obbligazione Senior Preferred “green” destinata a investitori istituzionali per un importo nominale complessivo di 500 milioni di euro.
Questa emissione ha segnato il primo Green Bond di BCC Banca Iccrea, che insieme ai tre Social Bonds emessi dal 2021, porta le emissioni obbligazionarie sostenibili del Gruppo ad un ammontare complessivo di 2 miliardi di euro.
Infine, a conferma dell’impegno in materia di finanza sostenibile, recentemente Morningstar Sustainalytics ha aggiornato il rating ESG del Gruppo BCC Iccrea, collocandolo tra i migliori istituti del sistema bancario italiano. L’aggiornamento effettuato da Morningstar Sustainalytics ha permesso al Gruppo BCC Iccrea di collocarsi nella categoria di rischio ESG “Negligible”, la migliore all’interno della scala di valutazione dell’agenzia, con un punteggio di 8,2. Questo risultato rappresenta un notevole miglioramento (circa 6 punti) rispetto alla precedente valutazione che era pari a “Low” con un punteggio di 14,3[9].
Principali eventi successivi alla chiusura dell’anno
- 23 Gennaio 2025: siglata partnership tra Gruppo BCC Iccrea e Accenture per supportare la trasformazione IT del Gruppo
- 23 Gennaio 2025: collocata con successo dal Gruppo nuova emissione senior green.
Il Gruppo BCC Iccrea è il maggiore gruppo bancario cooperativo, l’unico gruppo bancario nazionale a capitale interamente italiano e il quarto gruppo bancario in Italia per attivi, con un totale dell’attivo consolidato – al 31 Dicembre 2024 – pari a 165 miliardi di euro. Il Gruppo BCC Iccrea è costituito oggi da 114 Banche di Credito Cooperativo, presenti in oltre 1.700 comuni italiani con quasi 2.500 sportelli, e da altre società bancarie, finanziarie e strumentali controllate da BCC Banca Iccrea. Il Gruppo ha erogato su tutto il territorio italiano circa 93,5 miliardi di euro di impieghi netti e vanta una raccolta diretta pari a circa 137 miliardi di euro, contando oltre 5,2 milioni di clienti e circa 880 mila soci. Il Gruppo BCC Iccrea è tra i migliori gruppi bancari per patrimonializzazione, con un CET 1 Ratio del 23,3%, e per posizione di liquidità, con un LCR del 281%. Il Gruppo aderisce alla Fondazione Tertio Millennio ETS, un organismo senza fini di lucro istituito nel 2002 nell’ambito del Credito Cooperativo, che si prefigge di sviluppare attività di solidarietà sociale in Italia e all’estero.