IntesaSanpaolo e Confindustia Venezia insieme per le imprese

IntesaSanpaolo e Confindustia Venezia insieme per le imprese
  • Soluzioni innovative di finanziamento per massimizzare gli incentivi del Superbonus, Ecobonus e Sismabonus
  • Finanziamenti per investimenti in beni strumentali funzionali agli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica degli edifici

 

Intesa Sanpaolo e Confindustria Venezia hanno siglato un accordo per il supporto e l’assistenza alle imprese associate per gli interventi previsti dai meccanismi del Superbonus 110% e dagli altri incentivi fiscali introdotti dal Decreto Rilancio, legati al rafforzamento strutturale e all’efficientamento energetico degli edifici.

Grazie al nuovo accordo, Intesa Sanpaolo propone soluzioni di finanziamento per affiancare le aziende nella fase di esecuzione dei lavori e rendere esigibili i crediti di imposta acquisiti tramite lo sconto in fattura, immettendo liquidità nel sistema. Le soluzioni di assistenza e supporto finanziario saranno riservate tra l’altro alle singole aziende o alle imprese costituite in filiera produttiva, nell’ambito del più ampio “Programma Filiere”.

Nel dettaglio, Intesa Sanpaolo condivide con gli associati Confindustria Venezia le seguenti formule che prevedono:

· finanziamenti nella forma di “anticipo contratti” finalizzati ad accompagnare le imprese nella gestione degli appalti e nella esecuzione dei lavori, fino al loro completamento, con il sostegno della garanzia del Fondo Centrale di Garanzia;

· l’acquisto dei crediti d’imposta afferenti agli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio e liquidazione degli stessi con la formula della cessione pro-soluto e in generale:

- per i crediti d’imposta con compensazione in 5 quote annuali l’acquisto avverrà a 100,00 € per ogni 110,00€ di credito d’imposta (90.91% del valore nominale del credito)

- per i crediti d’imposta con compensazione in 10 quote annuali, l’acquisto avverrà a 80,00€ per ogni 100,00€ di credito d’imposta (80% del valore nominale del credito).

Il gruppo, inoltre, ha stipulato un accordo con Deloitte in virtù del quale le società del Network Deloitte offriranno gratuitamente ai clienti Intesa Sanpaolo un servizio facoltativo di consulenza per tutte le fasi dell’intervento, anche attraverso l’utilizzo di una specifica piattaforma. Deloitte, primario partner forte di una consolidata esperienza nel settore, potrà supportare i clienti per la gestione dei passaggi amministrativi e per le certificazioni necessarie in ordine alla gestione fiscale dei crediti di imposta.

Per agevolare gli investimenti in beni strumentali funzionali agli interventi di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica degli edifici, Intesa Sanpaolo fornisce le seguenti soluzioni abbinabili alle misure del Decreto Liquidità:

• un finanziamento a medio-lungo termine con una durata fino a 72 mesi e preammortamento sino a 36 mesi;
• prodotti di leasing e di reverse factoring o confirming per il sostegno ai fornitori.

Confindustria sin dall’origine ha valutato positivamente gli incentivi fiscali dell’Ecobonus e del Sismabonus. Si tratta, infatti, di opportunità concrete per il rilancio dell’edilizia, settore trainante per l’economia del Paese – dichiara Vincenzo Marinese, Presidente di Confindustria Venezia area metropolitana di Venezia e Rovigo –. Con l’emanazione dei decreti attuativi, abbiamo strutturato un vero e proprio servizio a sostegno dei nostri associati. Abbiamo inoltre definito accordi puntuali con i soggetti che acquisiranno il credito fiscale generato dal Superbonus 110%. Grazie al protocollo sottoscritto con Intesa Sanpaolo, mettiamo quindi a disposizione delle imprese uno strumento finanziario fondamentale. Attraverso tale soluzione le aziende potranno avvalersi delle agevolazioni previste dalla norma, che auspichiamo venga prorogata sino al 2024”.

 

“Con questo accordo proseguiamo il rapporto di collaborazione con Confindustria Venezia facilitando l’accesso delle imprese associate alle agevolazioni dedicate al “Sistema Casa” - dichiara Renzo Simonato, direttore regionale Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo -. In questa delicata fase di rilancio dell’economia per noi è fondamentale il dialogo con le Associazioni di categoria del territorio per favorire il credito alle imprese. I benefici fiscali del Decreto Rilancio sono grandi opportunità: il settore edile ha una lunga filiera che interseca diversi altri settori e un suo rilancio può contribuire sensibilmente a una ripresa economica complessiva. Inoltre, il tema dello sviluppo sostenibile e del risparmio energetico sarà fondamentale per il rilancio delle aziende che si orientano verso il miglioramento in ambito sociale e di governance in ottica ESG”.