Mps: vale 333mln l'utile I trimestre 2024 e segna un+ 41%

Mps ha chiuso il primo trimestre 2024 con un utile di 333 milioni di euro, in rialzo del 41,2% rispetto allo stesso periodo del 2023. Meglio di quanto stimato dagli analisti.

Mps: vale 333mln l'utile I trimestre 2024  e segna un+ 41%

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (la “Banca”), conclusosi ieri sera sotto la presidenza dell’Avv. Nicola Maione, ha esaminato ed approvato i risultati al 31 marzo 2024. I risultati di conto economico di Gruppo al 31 marzo 2024 Al 31 marzo 2024 il Gruppo ha realizzato ricavi complessivi per 1.013 mln di euro, in aumento del 15,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale dinamica è da ricondurre soprattutto alla crescita del margine di intermediazione primario, che si pone in aumento sia sulla componente del margine di interesse (+16,4%) sia sulle commissioni nette (+10,1%). I ricavi del primo trimestre 2024 crescono di 20 mln di euro rispetto al trimestre precedente trainati dalle commissioni nette (+8,9%), che hanno più che compensato la dinamica del margine di interesse (-2,8%). Il margine di interesse al 31 marzo 2024 è risultato pari a 587 mln di euro, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2023 (+16,4%). Tale crescita è stata guidata prevalentemente dal maggior contributo dei rapporti con banche centrali, dei derivati di copertura e del portafoglio titoli. In particolare, nei rapporti con banche centrali, al 31 marzo 2024 è stato contabilizzato un beneficio netto pari a 21 mln di euro, rispetto al costo netto di 50 mln di euro del corrispondente periodo del 2023. Tale beneficio riflette tra le altre cose la dinamica della posizione netta verso BCE, passata da un saldo passivo pari a 5,9 mld di euro al 31 marzo 2023 ad un saldo attivo pari a 2,9 mld di euro al 31 marzo 2024. Le positive dinamiche sopra citate sono state in parte compensate dal maggior costo delle emissioni obbligazionarie, principalmente a seguito del rinnovato ricorso al mercato istituzionale e, nel comparto commerciale, dall’incremento del costo della raccolta da clientela. Il margine di interesse del primo trimestre 2024 si pone in leggero calo rispetto al trimestre precedente (-2,8%) prevalentemente per effetto delle dinamiche di crescita dei volumi della raccolta, che si riflettono peraltro nel maggior contributo netto dei rapporti con banche centrali e del portafoglio titoli. In particolare, nei rapporti con banche centrali, il beneficio netto è passato da 7 mln di euro del quarto trimestre 2023 a 21 mln di euro del primo trimestre 2024...continua a leggere il comunicato stampa