UNRAE, veicoli commerciali: a gennaio -16,1%

I dati diffusi da Unrae mostrano come il comparto dei veicoli commerciali continua a contrarsi. Gennaio segna, per il sesto mese consecutivo, un calo a doppia cifra.

UNRAE, veicoli commerciali: a gennaio -16,1%

• Nel mese mancano all’appello 2.900 unità vs gennaio 2024
• Veicoli commerciali full electric: quota ferma al 2,7%
• Attesa per il piano di azione della Commissione Europea
• UNRAE chiede un credito di imposta al 50% per le ricariche fast al fine di agevolare lo sviluppo della mobilità a zero emissioni

In Italia il 2025 apre con un mercato dei veicoli commerciali nuovamente in flessione. A gennaio, sono stati immatricolati 15.040 veicoli, circa 2.900 unità perse (-16,1%) rispetto alle 17.932 dello stesso periodo del 2024.
Per i veicoli elettrici puri, la quota nel mese di gennaio è ferma al 2,7% come in dicembre, e in crescita rispetto all’1,9% dello stesso periodo dell’anno precedente, influenzato dall’attesa per gli incentivi.
UNRAE attende, anche per i veicoli commerciali così come per il comparto vetture, la presentazione il 5 marzo p.v. del piano d’azione promosso dalla Commissione Europea che, secondo le intenzioni annunciate dalla stessa Presidente Ursula von der Leyen, dovrebbe operare nel senso di garantire la competitività dell’industria europea a livello globale.
Il Presidente dell’UNRAE, Michele Crisci sottolinea: “È un dato positivo che si stia valutando l’introduzione di incentivi europei, ma è determinante fare presto per scongiurare il pericolo di un blocco della domanda. Inoltre, è ugualmente necessario introdurre con tempestività e chiarezza la revisione per le sanzioni per lo sforamento dei target sulle emissioni di CO2, per evitare il rischio di effetti irreversibili.”..continua a leggere