Bilancio UE 2022, il Consiglio concorda posizione

Gli ambasciatori degli Stati membri presso l'UE hanno concordato oggi la posizione del Consiglio sul progetto di bilancio dell'UE per il 2022.

Bilancio UE  2022, il Consiglio concorda posizione

In totale, la posizione del Consiglio ammonta a 167,7 miliardi di EUR in impegni e a 170 miliardi di EUR in pagamenti. Il bilancio per il 2022 sarà integrato dai fondi di Next Generation EU intesi a contribuire a stimolare la ripresa economica europea.

Il bilancio per il prossimo anno svolgerà un ruolo importante nella ripresa economica dalla pandemia di COVID-19 e nell'accrescere la resilienza alle crisi future. Abbiamo presentato una proposta realistica e ben equilibrata, che ha riscosso il sostegno degli Stati membri. Il nostro obiettivo è fornire risorse adeguate per le priorità dell'UE, quali le transizioni verde e digitale, la coesione e l'innovazione. Al tempo stesso dobbiamo far sì che tali risorse siano utilizzate in modo ottimale. L'accordo raggiunto oggi costituisce una buona base per i prossimi negoziati con il Parlamento europeo, che ci auguriamo condurranno all'adozione in tempo utile del bilancio per il 2022.

Irena Drmaž, ministra slovena delegata per i negoziati sul bilancio dell'UE

Il Consiglio ha condotto un'analisi dettagliata del progetto di bilancio dell'UE per il 2022 presentato dalla Commissione l'8 giugno. Al fine di evitare aumenti maggiori rispetto al 2021 e assicurare una realistica capacità di assorbimento dei fondi, si propone di rinviare una parte del finanziamento di alcune linee di bilancio alla seconda parte del periodo del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027. Il Consiglio sottolinea inoltre che le spese amministrative nel bilancio per il 2022, in particolare per quanto riguarda il livello degli effettivi, dovrebbero essere in linea con l'attuale accordo sul QFP.

La tabella che segue riporta una sintesi della posizione del Consiglio*

 

Posizione del Consiglio sul PB 2022

Modifiche del Consiglio al PB 2022

 

SI

SP

SI

SP

Rubriche del QFP

 

 

 

 

1 Mercato unico, innovazione e agenda digitale

21 219 091 840

21 588 101 276

-425 050 000

-141 200 000

2 Coesione e valori

55 707 144 548

61 882 579 325

-391 439 000

-336 772 333

2.1 Coesione economica, sociale e territoriale

49 706 125 007

56 349 452 460

   

2.2 Investire nella competitività, nelle persone e nei valori

6 001 019 541

5 533 126 865

-391 439 000

-336 772 333

3 Risorse naturali e ambiente

56 072 406 716

56 499 743 963

-25 000 000

-8 330 000

4 Migrazione e gestione delle frontiere

3 078 967 387

3 075 985 566

-45 000 000

-45 000 000

5 Sicurezza e difesa

1 765 291 945

1 231 194 518

-20 000 000

-6 666 667

6 Vicinato e resto del mondo

16 197 442 918

12 243 385 271

-501 000 000

-163 666 666

7 Pubblica amministrazione europea

10 822 495 097

10 822 595 097

-22 767 077

-22 767 077

Totale per le rubriche del QFP

164 862 840 451

167 343 585 016

-1 430 256 077

-724 402 743

Riserva per gli aiuti d'urgenza

1 298 919 000

1 298 919 000

   

Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG)

201 332 382

25 000 000

   

Riserva di adeguamento alla Brexit (BAR)

1 298 918 592

1 298 918 592

1 298 918 592

1 298 918 592

Totale per gli strumenti speciali

2 799 169 974

2 622 837 592

1 298 918 592

1 298 918 592

Totale stanziamenti

167 662 010 425

169 966 422 608

-131 337 485

574 515 849

*in EUR, SI: impegni, SP: pagamenti, PB: progetto di bilancio

Prossime tappe

Il Consiglio adotterà formalmente la sua posizione mediante procedura scritta con scadenza il 6 settembre, per poi presentarla al Parlamento europeo. Il Parlamento dovrebbe approvare il suo mandato per i negoziati sul bilancio durante la sessione plenaria del 18-21 ottobre. Qualora le posizioni delle due istituzioni siano divergenti, il 26 ottobre prenderà inizio il periodo di conciliazione di 21 giorni, che si concluderà il 15 novembre. Se il Consiglio e il Parlamento europeo non troveranno un accordo sul bilancio per il 2022 entro la fine di tale periodo, la Commissione proporrà un secondo progetto di bilancio.