Green Deal europeo: l'analisi ASSILEA

Le cinquanta azioni si estendono su più settori con una serie di disposizioni trasversali e il ruolo del Leasing.

Green Deal europeo: l'analisi ASSILEA
Nel mese di dicembre la Commissione europea ha presentato il c.d. "Green Deal europeo", una serie di misure volte a raggiungere la neutralità climatica nell'UE entro il 2050. 
 
L'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica sarà sancito attraverso la "Legge sul clima", che sarà emanata a marzo insieme a un piano d'azione per l'economia circolare, che informerà la più ampia strategia industriale dell'UE.  
Nel documento di comunicazione, la Commissione fa specifico riferimento al ruolo che "i nuovi modelli di business basati sul noleggio di beni" svolgeranno nella promozione dell'economia circolare.

Di seguito è riportata una panoramica delle disposizioni chiave rilevanti per il settore del leasing e del noleggio. 

1 Obiettivi generali - "Aumentare le ambizioni climatiche dell'UE per il 2030 e il 2050"
 
La Commissione proporrà la prima "legge europea sul clima" entro marzo 2020, che sancirà l'impegno per la neutralità climatica.
Entro l'estate 2020 la Commissione presenterà un piano d'azione per aumentare gli obiettivi dell'UE di riduzione dei gas a effetto serra e renderli più "ambiziosi";  in pratica ciò significherà rendere gli obiettivi di riduzione per il 2030 almeno del 50%. 
La Commissione proporrà inoltre una modifica della direttiva sulla tassazione dell’energy.

2 Il ruolo dell'industria - "Trasformare l'economia dell'UE"

Un altro elemento importante sono le misure volte a facilitare la transizione verso un'economia verde e il ruolo che l'industria dovrebbe svolgere.
La Commissione adotterà una strategia industriale dell'UE nel marzo 2020 che affronta sia la trasformazione verde che quella digitale;  sarà pubblicato un nuovo piano d'azione per l'economia circolare, che mira a stimolare lo sviluppo di mercati per i prodotti neutri e circolari climatici. Il piano d'azione comprenderà tutti i settori, ma si concentrerà fortemente su settori ad alta intensità di risorse come il tessile, l'edilizia, l'elettronica e la plastica.
 
Sull'uso delle tecnologie digitali e dell'intelligenza artificiale, la Commissione esaminerà in che modo le nuove tecnologie (compresa l'intelligenza artificiale) possono aiutare a facilitare la transizione verde. 
Il documento rileva inoltre che la Commissione "prenderà in considerazione" i requisiti per migliorare il mercato delle materie prime secondarie per veicoli e batterie, nonché vari altri materiali.  Tali requisiti renderebbero obbligatorio, ad esempio, il riciclo di alcune parti di automobili.
 
Nel 2020 la Commissione proporrà inoltre una legislazione volta a facilitare una "catena del valore della batteria sicura, circolare e sostenibile" e cercherà di creare altre alleanze come la European Battery Alliance.
L'attenzione per l'economia circolare e il riferimento specifico della Commissione alla necessità di spostarsi verso "nuovi modelli di business basati sul noleggio di beni" offre un'opportunità ideale per evidenziare il ruolo che l'industria del leasing può svolgere nel facilitare la transizione verde. 

3 Mobilità - "Accelerare il passaggio a una mobilità sostenibile e intelligente"

Nel contesto dei trasporti, la Commissione spera di ridurre le emissioni di gas a effetto serra causate dai trasporti del 90% entro il 2050. Mirano a raggiungere questo obiettivo sia modificando la legislazione sugli standard di prestazione di CO2 per le automobili entro il 2021, sia "accelerando" la diffusione di sistemi sostenibili  e carburanti per il trasporto alternativi.  Mirano ad avere 1 milione di stazioni pubbliche di ricarica / rifornimento entro il 2025.
 
Altre azioni specifiche per la mobilità citate nella comunicazione della Commissione comprendono:
- Misure per aumentare la capacità del trasporto ferroviario e marittimo
-revisione della direttiva sul trasporto combinato
-sviluppo di soluzioni intelligenti per facilitare la gestione del traffico e Mobility as a Service (MaaS)
- la Commissione rivedrà inoltre la direttiva sulle infrastrutture per i carburanti alternativi e il regolamento TEN-T, con l'obiettivo di aumentare l'assorbimento di emissioni zero / basse.
 
Nel contesto del leasing, è probabile che queste misure abbiano un impatto significativo sulla tassazione dei veicoli, nonché misure adottate per aumentare l'adozione di veicoli a emissione più bassa (principalmente elettrici) dove  ci si aspetta che il settore agisca come early adopter.

4 Real Estate - "Costruire e ristrutturare in modo efficiente sotto il profilo energetico e delle risorse"

Vengono individuate una serie di misure volte a "inverdire" il settore dell'edilizia abitativa.  In particolare, la legislazione esistente sulla prestazione energetica degli edifici.

5 Il ruolo della finanza sostenibile e del bilancio dell'UE - "Perseguire finanziamenti e investimenti verdi e garantire una transizione equa"

Il piano d'azione definisce il ruolo che il settore finanziario dovrebbe svolgere nel finanziamento della transizione verde, con le seguenti azioni previste:
- L'obiettivo della BEI per il finanziamento di progetti sostenibili raddoppierà al 50% entro il 2025
- Verrà emesso un piano di investimenti in finanza sostenibile e la Commissione presenterà una rinnovata strategia di finanza sostenibile nel terzo trimestre 2020. 
- La Commissione esaminerà la direttiva sulla rendicontazione non finanziaria, che stabilisce le regole di divulgazione per le società su come gestiscono sfide ambientali

Sarà istituito un nuovo meccanismo di monitoraggio per garantire che gli impegni stabiliti nel Green Deal europeo siano raggiunti.