I Deputies finanze su green, digitale, economia sostenibile

Lunedì 13 e martedì 14 settembre, i Deputies finanze e banche centrali del G20 si sono incontrati a Napoli, all’interno del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, per la quarta riunione ufficiale sotto la guida della Presidenza italiana del G20.

L’incontro, il primo dei Deputies tenuto in presenza per la prima volta dall’inizio della pandemia da COVID-19, è avvenuto a poche settimane dalla terza riunione dei Ministri delle Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali G20 del luglio scorso, a Venezia, e precede la quarta riunione ministeriale del filone finanziario del G20, prevista per il 12 e 13 ottobre a Washington. Quest’ultima si terrà all’interno degli incontri annuali del Gruppo Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale

Due seminari hanno dato il via alla Deputies finanze e banche centrali del G20. Il primo, si è concentrato sull’analisi delle iniziative di salute globale attualmente in essere. Tra queste, nei primi mesi dell’anno, il G20 ha istituito un Panel Indipendente di alto livello per l’analisi del finanziamento di beni comuni globali per la preparazione e la risposta alle crisi pandemiche, il quale ha presentato il primo rapporto ufficiale ai Membri G20 a luglio 2021. I Deputies G20 si sono confrontati su come dar seguito alle raccomandazioni suggerite dal Panel. Il secondo seminario, ha permesso di valutare le opportunità e le sfide per il settore finanziario che emergono da risorse economiche generate dai mercati, anche alla luce dei recenti scenari dei mercati durante la pandemia da COVID-19.

Seppur nei mesi scorsi la situazione economica globale abbia mostrato segni di miglioramento, soprattutto grazie alla diffusione dei vaccini e al prolungato sostegno all’economia, i Deputies G20 hanno proseguito il confronto sulla ripresa economica, riconoscendo come quest’ultima sia ineguale tra paesi e regioni e soggetta a rischi al ribasso.

Infine, i Deputies finanze e banche centrali del G20 hanno affrontato temi legati alla transizione verde e digitale, con l’obiettivo di promuovere una crescita economica più sostenibile e inclusiva. Il supporto ai paesi vulnerabili, questioni di tassazione internazionale e tematiche legate al settore finanziario sono inoltre stati temi centrali nell’agenda dell’incontro.