Iccrea Banca: pegno rotativo per Grana Padano DOP.
Stretto accordo tra Iccrea e CSQA sostenendo lo sviluppo della filiera del formaggio DOP più consumato al mondo, e a beneficio della promozione e valorizzazione per i nuovi investimenti delle aziende agroalimentari.
Iccrea Banca, capogruppo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea (a cui aderiscono 128 Banche di Credito Cooperativo sul territorio), nell’ottica di fornire servizi e strumenti innovativi alle aziende e a supporto dello sviluppo economico del territorio, ha definito con CSQA, quale organismo di controllo del Grana Padano DOP, una convenzione diretta a favorire il pegno rotativo sulle forme di formaggio DOP, consentendo di convertire il prodotto a magazzino in garanzie utili per ottenere nuove linee di credito per gli investimenti delle aziende associate.
Si tratta, in particolare, di uno strumento dedicato alla filiera del Grana Padano DOP e che rappresenta un ulteriore volano per lo sviluppo delle piccole e medie imprese agricole. Il Grana Padano si conferma il formaggio DOP più consumato del mondo, con 5.255.441 forme prodotte nel 2020, un valore al consumo di oltre 3 miliardi di euro e una quota del 41% della produzione destinata all'export, grazie al lavoro di 40.000 addetti e 129 caseifici produttori aderenti alla filiera certificata (fonte: Consorzio Tutela Grana Padano).
Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, con Iccrea Banca e le sue BCC sul territorio, è da sempre in prima linea nel settore dell’agribusiness. Grazie allo strumento del pegno rotativo per i prodotti agricoli e alimentari certificati DOP, che segue quello raggiunto sul settore vitivinicolo nel giugno di quest’anno, il Gruppo potrà offrire alle Banche aderenti e alle imprese agricole loro clienti un ulteriore e innovativo strumento di sostegno al credito e al loro sviluppo aziendale, in particolare a quelle appartenenti alla filiera del Grana Padano DOP.
Determinare il valore del prodotto impegnato e assicurare la consistenza e l’identità del formaggio vincolato nel tempo attraverso un’attività ispettiva sarà compito di CSQA, già organismo di controllo della DOP Grana Padano e profondo conoscitore della filiera.
L’ispezione di CSQA risponde pertanto da un lato alle esigenze delle imprese del settore agroalimentare di accedere al pegno rotativo e al contempo delle banche di avere garanzia rispetto alla quantità di prodotto impegnato, al suo valore industriale e di mercato, alla sua identificazione costante e puntuale.
Uno strumento importante, in una fase di rilancio post pandemia che guarda allo sviluppo economico del territorio in una logica di rafforzamento e consolidamento del tessuto produttivo locale di alto profilo.
“Siamo molto soddisfatti di questo accordo – dichiara Carlo Napoleoni, Responsabile Divisione Impresa di Iccrea Banca – il Gruppo Iccrea da sempre sostiene il segmento dell’agribusiness, con una quota di mercato del 9,6%. Le BCC del Gruppo dedicano all’industria agroalimentare italiana il 22,2% del totale dei propri impieghi, con una crescita complessiva dei volumi del 4,7% rispetto all’anno precedente. Un accordo di questo tipo è a sostegno delle BCC del Gruppo e delle loro aziende clienti per individuare soluzioni ancora più adeguate alle esigenze attuali e facilitare, così, lo sviluppo dei loro investimenti”.
Il pegno rotativo.
Il Decreto 23 luglio 2020 istituisce il pegno rotativo per i prodotti agricoli e alimentari certificati DOP IGP come forma di garanzia diretta per ottenere nuove linee di credito.
Il pegno rotativo consente all’impresa di convertire il prodotto a magazzino in garanzie utili per ottenere l’accesso ai finanziamenti, mantenendo la possibilità di disporre del bene oggetto di pegno e di continuare ad utilizzarlo nel processo produttivo e nelle varie fasi di trasformazione del prodotto. Le aziende possono così smobilizzare il patrimonio agroalimentare custodito, che diventerà commercializzabile solo a distanza di anni.