Il MEF fa il punto sul credito e la liquidità nel Paese

Sale, secondo quanto riferito dal Mef, a oltre 227 miliardi il valore delle richieste al Fondo di Garanzia PMI, raggiungono i 32,9 miliardi di euro i volumi complessivi dei prestiti garantiti da SACE.

Il MEF fa il punto sul credito e la liquidità nel Paese

Salgono a oltre 227 miliardi le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le PMI. Attraverso 'Garanzia Italia' di SACE i volumi dei prestiti garantiti raggiungono i 32,9 miliardi di euro, su 4.581 richieste ricevute. Sono questi i principali risultati della rilevazione effettuata dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19, di cui fanno parte Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace[1].

Il Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale (MCC) segnalano che sono 2.616.495 le richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia nel periodo dal 17 marzo 2020 al 22 febbraio 2022 per richiedere le garanzie ai finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre 227,6 miliardi di euro. In particolare, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con i decreti ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’ sono 2.598.243 pari ad un importo di circa 225,9 miliardi di euro. Di queste, 1.180.850 sono riferite a finanziamenti fino a 30.000 euro per un importo finanziato di circa 23 miliardi di euro che, secondo quanto previsto dalla norma, possono essere erogati senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del Gestore e 694.903 garanzie per moratorie di cui all’art. 56 del DL Cura Italia per un importo finanziato di circa 27 miliardi. Al 23 febbraio 2022, sono state accolte 2.595.535 operazioni, di cui 2.577.724 ai sensi dei Dl ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’.

Salgono a 32,9 miliardi di euro, per un totale di 4.581 operazioni, i volumi complessivi dei prestiti garantiti nell'ambito di "Garanzia Italia", lo strumento di SACE per sostenere le imprese italiane colpite dall'emergenza Covid-19. Di questi, circa 9,9 miliardi di euro riguardano sedici operazioni garantite attraverso la procedura ordinaria prevista dal Decreto Liquidità, relativa ai finanziamenti in favore di imprese di grandi dimensioni, con oltre 5000 dipendenti in Italia o con un valore del fatturato superiore agli 1,5 miliardi di euro. Crescono inoltre a 23 miliardi di euro i volumi complessivi dei prestiti garantiti in procedura semplificata, a fronte di 4.565 richieste di Garanzia gestite ed emesse tutte entro 48 ore dalla ricezione attraverso la piattaforma digitale dedicata a cui sono accreditate oltre 250 banche, istituti finanziari e società di factoring e leasing.


[1] Le informazioni riportate sono raccolte nel contesto dei lavori della Task Force per le misure a sostegno della liquidità. La task force opera per mettere i potenziali beneficiari e le banche a conoscenza delle nuove procedure di sostegno alla liquidità e agevolarne l’utilizzo; favorisce il coordinamento e lo scambio di informazioni tra le parti; individua e divulga le soluzioni più appropriate a eventuali problemi applicativi e coordina la raccolta e la diffusione dei dati sugli strumenti previsti dalla normativa.