Innovazione e sostenibilità: sfide per la finanza
Intervento del Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco al Convegno Annuale dell'Associazione Europea del Diritto Bancario e Finanziario.
Il nuovo incremento dei contagi in Europa e in altri paesi sposta ancora in avanti la prospettiva post-Covid. A differenza dello scorso anno, le società del mondo avanzato sono oggi meno vulnerabili grazie alle massicce campagne di vaccinazione. Occorre proseguire con decisione nei programmi di immunizzazione ed estenderli alle aree che ne hanno beneficiato meno; il definitivo superamento della pandemia può avvenire soltanto a livello globale. Il sistema finanziario italiano e quello europeo hanno fatto fronte alla crisi pandemica senza subire rilevanti contraccolpi. Gli interventi delle autorità fiscali e monetarie hanno contribuito in misura determinante a mantenere condizioni finanziarie distese; la fase di uscita va quindi gestita con la necessaria gradualità. Diversamente da precedenti episodi di crisi, non si è innescata una spirale recessiva tra l’indebolimento dei bilanci delle imprese, i mercati e le condizioni delle banche, favorite dalla liquidità fornita dall’Eurosistema. Il settore finanziario ha potuto così svolgere un importante ruolo di sostegno all’economia reale nella trasmissione delle misure varate dai governi. Tra la fine di febbraio del 2020, al momento dello scoppio della pandemia, e lo scorso settembre i prestiti alle famiglie sono cresciuti del 6,2 per cento nell’area dell’euro e del 5,2 in Italia; quelli alle imprese sono rispettivamente aumentati dell’8,1 e del 9,2 per cento.