Iper e super ammortamento e credito d’imposta: cosa cambia?

La Legge di Bilancio 2020 ha sostituito Iper e Super ammortamento con il Credito d’imposta crescente. Italfinance Group approfondisce come funziona e a chi è destinato.

Iper e super ammortamento e credito d’imposta: cosa cambia?

Negli ultimi mesi avrai sicuramente sentito parlare di Legge di Bilancio, e non a caso. Verso la fine di ogni anno il governo è chiamato ad approvare il testo di questa legge, che contiene tutte le azioni in tema di politica finanziaria che ha deciso di attuare nel corso dell’anno successivo, al fine di migliorare e risolvere le problematiche economiche più rilevanti nel nostro Paese.

Alcune misure, introdotte un anno, vengono riadottate in quello successivo e a seguire, altre non vengono riconfermate, altre ancora vengono rafforzate o ridimensionate, ossia vengono destinati loro più o meno fondi a seconda dell’apporto del loro contributo.

Quest’anno, una novità che non è passata di certo inosservata nella Legge di Bilancio 2020 è la sostituzione di iper e super ammortamento con il credito d’imposta: che cosa sono questi strumenti e a chi sono destinati? Qual è la finalità del loro utilizzo?

Oggi entriamo nel mondo della finanza agevolata per spiegarti in parole semplici tutto quello che vorresti sapere ma che non hai mai osato chiedere...leggiamo insieme! 

Innanzitutto, quando un’azienda intende acquistare un bene, per esempio un macchinario che la aiuti a migliorare e a incrementare la propria attività produttiva, esiste la possibilità di ottenere un supporto finanziario dallo Stato per l’investimento in questo acquisto. Perché?

Perché se l’azienda viene sostenuta economicamente dai fondi statali, si troverà in condizioni più favorevoli per l’acquisto del bene - molto spesso dal prezzo non indifferente - e, di conseguenza, una volta ricevuto il materiale, a incrementare la propria produttività, i propri risultati e, in ultimo, la propria condizione finanziaria, innescando un circolo virtuoso da cui traggono beneficio tutti gli attori del sistema economico.

Il supporto, o meglio, i supporti da parte dello Stato prendono il nome di iper ammortamentosuper ammortamentocredito d’imposta, e tanti altri.

 

Iper ammortamento

L’iper ammortamento consiste in una supervalutazione del 250% degli investimenti nell’acquisto o nell’acquisto in leasing di beni strumentali nuovi, dispositivi e tecnologie funzionali alla trasformazione in chiave 4.0 dei processi produttivi.

 

Super ammortamento

Il super ammortamento è una supervalutazione del 130% degli investimenti in beni strumentali nuovi acquistati o in leasing. In particolare, per chi beneficia dell’iper ammortamento, esiste anche la possibilità di beneficiare di una supervalutazione del 140% per gli investimenti in beni strumentali immateriali (software e sistemi IT).

 

Credito d’imposta

Dal 1° gennaio 2020 iper e super ammortamento sono stati sostituiti dal credito d’imposta, che a seconda della tipologia di investimento prevede una percentuale diversa di contributi.

  • il Superammortamentoè stato sostituito dal Credito d’imposta per gli investimenti,
  • l’Iperammortamentoè stato sostituito dal Credito d’imposta 4.0.

       Il credito sarà infatti pari a:

  • 40% o 20% del costo - ciò dipende dall’importo dell’investimento - per gli investimenti in Industria 4.0
  • 15% del costo per gli investimenti in servizi e software digitali
  • 6% per gli investimenti in beni diversi dai precedenti.

In sintesi, con la Legge di Bilancio 2020 le agevolazioni offerte prima da iper e super ammortamento sono state modificate e raggruppate sotto un’unica voce, il credito d’imposta, che rientra nel cosiddetto “Piano Transizione 4.0”, volto a favorire la digital transformation delle aziende italiane. La misura si rivolge a tutte le imprese titolari di reddito d’impresa aventi sede fiscale in Italia, incluse le organizzazioni di imprese residenti all’estero, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano.