La BCE ha lasciato invariati i tre tassi di riferimento
Nella riunione del 18 luglio 2024 la BCE ha deciso di mantenere invariati i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. Il Consiglio direttivo non intende vincolarsi a un particolare percorso dei tassi.
Le nuove informazioni sono sostanzialmente in linea con la precedente valutazione del Consiglio direttivo circa le prospettive di inflazione a medio termine. Sebbene a maggio alcune di quelle relative all'inflazione di fondo abbiano registrato un modesto rialzo a causa di fattori una tantum, a giugno le misure sono rimaste per la maggior parte stabili o sono lievemente diminuite. In linea con le aspettative, l'impatto inflazionistico dell'elevata crescita salariale è stato assorbito dai profitti. La politica monetaria mantiene restrittive le condizioni di finanziamento. Al tempo stesso, le pressioni interne sui prezzi restano alte, l'inflazione dei servizi è elevata ed è probabile che l'inflazione complessiva rimanga al di sopra dell'obiettivo fino a gran parte del prossimo anno.
Il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2 per cento nel medio termine e manterrà i tassi di riferimento su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario a conseguire tale scopo. Per determinare livello e durata adeguati della restrizione, il Consiglio direttivo continuerà a seguire un approccio guidato dai dati, secondo il quale le decisioni vengono definite di volta in volta a ogni riunione. In particolare, le decisioni sui tassi di interesse saranno basate sulla valutazione delle prospettive di inflazione alla luce dei nuovi dati economici e finanziari, della dinamica dell'inflazione di fondo e dell'intensità della trasmissione della politica monetaria. Il Consiglio direttivo non intende vincolarsi a un particolare percorso dei tassi.