Leonardo: il primo progetto di bilancio integrato
Obiettivo dell’integrazione della Relazione Finanziaria con il Bilancio di Sostenibilità e Innovazione è offrire agli stakeholder una visione completa, misurabile e trasparente del valore generato dall’azienda.
- Alessandra Genco, CFO di Leonardo: “Il Bilancio Integrato è una guida per misurare l’impegno di Leonardo sulla crescita sostenibile nel lungo periodo. La transizione ambientale e digitale e lo sviluppo del capitale umano saranno le direttrici future di investimento di Leonardo”
- La sostenibilità è alla base della strategia dell’azienda, come definito dal piano Be Tomorrow – Leonardo 2030
Un nuovo approccio alla rendicontazione di Bilancio che integri le performance economico-finanziarie con i traguardi raggiunti e gli obiettivi futuri sugli aspetti Environmental, Social & Governance (ESG). Leonardo ha redatto il primo Bilancio Integrato con l’obiettivo di offrire in un unico documento, una visione completa, misurabile e trasparente del valore generato e confermare la centralità della sostenibilità nella strategia aziendale. Il primo progetto di Bilancio Integrato al CDA di Leonardo nella riunione del 9 marzo 2021.
“Con il Bilancio Integrato vogliamo rafforzare il percorso di sviluppo sostenibile intrapreso da Leonardo”, – sottolinea Alessandra Genco, Chief Financial Officer di Leonardo. “I futuri investimenti dell’azienda saranno focalizzati sulle tecnologie per la transizione ambientale e digitale e sullo sviluppo di persone e competenze chiave. Il Bilancio Integrato è un elemento fondamentale per fornire una rappresentazione olistica delle strategie di sviluppo e delle performance conseguite, del modo in cui co-creiamo soluzioni innovative con i partner della filiera e con l’ecosistema della ricerca scientifica, della maniera in cui operiamo responsabilmente nei Paesi in cui siamo presenti, dell’impiego che facciamo dei nostri preziosi capitali, non solo quelli finanziari. L’integrazione è una scelta strategica di lungo termine a supporto della nostra competitività”.
L’approccio integrato alla reportistica di bilancio riflette l’esigenza, sempre più diffusa, a livello nazionale e internazionale, di un nuovo modello di impresa che si basi su un paradigma di gestione aziendale in grado di generare valore condiviso, grazie al perseguimento di obiettivi di sostenibilità.
Il World Economic Forum lo ha definito Stakeholders Capitalism nel framework sulla reportistica che Leonardo ha deciso di adottare nella redazione del report integrato, basato su 4 pilastri: Principi di Governance, Persone, Pianeta e Prosperità. Nel report Leonardo farà leva su standard consolidati per garantire rilevanza, comparabilità e trasparenza di informazioni e metriche, oltre a specifici indicatori che aiutano a comprendere le specificità e gli impatti di un’azienda come Leonardo. Tra gli standard utilizzati, quelli del Global Reporting Initiative (GRI), i più diffusi al mondo per la rendicontazione di sostenibilità, le metriche del settore A&D identificate dal Sustainability Accounting Standard Board (SASB), il modello dei capitali promosso dall’International Integrated Reporting Council e le raccomandazioni della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD).
Il bilancio integrato fa seguito ad importanti riconoscimenti ottenuti da Leonardo in ambito ESG: la riconferma di Industry Leader del settore Aerospace & Defence del Dow Jones Sustainability Indices, l’inserimento nella fascia più alta della valutazione di CDP (ex Carbon Disclosure Project), e l’inclusione nel Gender Equality Index 2021 di Bloomberg. Leonardo, inoltre, è stata riconosciuta Global Compact Lead dell’ONU, unica tra le dieci maggiori aziende al mondo dell’aerospazio e difesa, impegnandosi anche nei lavori della CFO Taskforce del Global Compact, per contribuire ad un nuovo modello di finanza sostenibile. Leonardo, infine, ha recentemente raggiunto il livello più alto del Defence Companies Index on Anti-Corruption and Corporate Transparency (DCI), elaborato da Transparency International, grazie all’adozione di politiche più stringenti in tema di anticorruzione e al sensibile incremento del livello di trasparenza.