Nel 2022 Pil Italia +6%
Lo scrive il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri nella premessa della Nota di Aggiornamento del Def (Nadef)
Approvata la nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2020 dove si legge che l'obiettivo delle misure del prossimo triennio 2021 – 2023 sarà il sostegno dell’economia italiana, coerentemente con prossimo Piano nazionale di ripresa e resilienza. Gli interventi saranno rivolti a sostenere i lavoratori e i settori più colpiti; alla riforma fiscale per migliorare l'equità, l'efficienza e la trasparenza del sistema tributario riducendo il carico fiscale sui redditi medio bassi; a ricondurre l’indebitamento netto della PA verso la riduzione del rapporto debito/PIL.
L'obiettivo primario è quello di riportare il debito della P.A al di sotto del livello pre-Covid entro la fine del decennio. Grazie alle misure emanate, nel 2021 è attesa una crescita programmatica del PIL pari al 6 % (rispetto ad una crescita tendenziale del 5,1%), che nel 2022 e nel 2023 si attesterà rispettivamente al 3,8% ed al 2,5% rispettivamente.
Particolare attenzione al settore della Nautica da diporto: approvato, in secondo esame preliminare, il DL recante disposizioni integrative e correttive alla normativa in vigore emanato sulla base delle questioni emerse in seguito della prima applicazione del medesimo provvedimento con l'obiettivo di di dare al Codice una maggiore completezza e sistematicità.
L'intervento attua, tra l'altro, una consistente semplificazione: unifica la molteplicità di decreti e di direttive attuativi previsti per una medesima materia da alcuni articoli del testo vigente e stralcia, dalla revisione del regolamento di attuazione del Codice della nautica da diporto, i provvedimenti attuativi inerenti materie di competenza esclusiva del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Scarica il file: Cdm_65.pdf