Innovazione
AGCOM: I'Indagine conoscitiva sui Big Data
Il Rapporto dedica un paragrafo alle prospettive nell’applicazione dei Big Data nel settore finanziario e assicurativo.
Pubblicati i risultati dell'Indagine conoscitiva sui Big Data condotta congiuntamente dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e dal Garante per la Protezione dei Dati Personali.
L'Indagine, svolta con il supporto e il contributo di numerosi operatori ed esperti sentiti in audizione tra novembre 2017 e novembre 2018, ha approfondito la conoscenza degli effetti prodotti dal fenomeno dei Big Data e analizzato le conseguenze in relazione all'attuale contesto economico-politico-sociale e al quadro di regole in vigore. Tra gli obiettivi perseguiti, si è cercato anche di individuare possibili sinergie tra le tre Autorità e di identificare gli strumenti più appropriati per eventuali interventi.
Quanto ai settori bancario, finanziario e assicurativo, si sono analizzate l'origine e la tipologia di dati al momento disponibili sul mercato e la loro fruibilità a fronte della normativa di riferimento (tra cui anche il nuovo Codice di condotta per i SIC) e, più in generale, si è osservato che "una maggiore disponibilità di informazioni per valutare l’affidabilità del debitore consente di definire un tasso di interesse più basso, con l'effetto di aumentare la platea di clienti disponibili a pagare un prezzo per farsi finanziare i propri investimenti e di abbassare il rischio di credito verso questi ultimi. Pertanto, sotto questa prospettiva, fermo restando il rispetto dei principi di pertinenza/non eccedenza e minimizzazione, l'accesso ad un maggiore ammontare di dati personali può ridurre il rischio che risorse economiche e fattori produttivi (in questo caso di tipo finanziario) vengano impiegati in maniera inefficiente".
In chiusura, le tre Autorità hanno individuato molteplici linee guida e raccomandazioni di policy rivolte sia alle Istituzioni che ai mercati.
In allegato il Rapporto.
Scarica il file: IC_Big+data_imp.pdf