Digitalizzazione oltre l’emergenza: è Milano digital week

La digitalizzazione dei Comuni è necessaria non solo nell'emergenza ma anche perché queste nuove modalità di lavoro consentono migliori risultati, contengono i costi e se ben applicate snelliscono la burocrazia

Digitalizzazione oltre l’emergenza: è Milano digital week

“Dobbiamo proseguire nella digitalizzazione dei nostri Comuni e non solo perché gli effetti di questa emergenza si faranno sentire ancora a lungo, ma anche perché queste nuove modalità di lavoro consentono migliori risultati, contengono i costi e se ben applicate snelliscono la burocrazia”.

Lo ha sottolineato il sindaco di Padova, Sergio Giordani che, in qualità di delegato Anci all’innovazione tecnologica ha partecipato all’incontro online “Città, emergenza, ripartenza: la risposta digitale”, promosso dal Comune di Milano in collaborazione con l’Anci, per la condivisione dei progetti digitali realizzati dalle città italiane in risposta all’emergenza coronavirus.

L’incontro ha rappresentato uno dei momenti centrali della giornata inaugurale del Milano Digital Week, la manifestazione promossa dal Comune di Milano – Assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici – insieme all’Anci in programma da oggi fino al 30 maggio. Un momento di dibattito interamente online sulla piattaforma www.milanodigitalweek.com, che servirà ad affrontare le declinazioni del digitale, dalla dimensione sociale a quella economica, da quella culturale a quella più tecnologica, fornendo un’opportunità di riflessione e confronto per cittadini, professionisti, giovani imprenditori, addetti ai lavori, curiosi e appassionati di tutte le età.
Giordani ha evidenziato come “i Comuni italiani e i loro amministratori sono stati e sono ancora oggi in prima linea nell’affrontare i drammatici cambiamenti che questa improvvisa e inaspettata pandemia ha rovesciato sui nostri concittadini”.

A supportare la loro azione nella fase di emergenza sanitaria sono state “le buone pratiche digitali, come lo smart working, che non solo ha permesso di far lavorare da remoto molti dipendenti, riducendo mobilità e quindi rischio di contagio, ma ci ha anche permesso di mantenere attivi molti servizi ai cittadini, grazie a sportelli virtuali perfettamente efficienti”.

Il delegato Anci all’Innovazione ha poi posto l’accento sulle priorità indicate dall’Anci per proseguire sul terreno della digitalizzazione. “I nostri cittadini ci chiedono concretezza, velocità e vicinanza alle loro esigenze.

Queste tre priorità devono guidare noi, ma anche il Governo e la politica nazionale nelle azioni future. In questo senso devo però sottolineare che i bilanci dei Comuni, di tutti i Comuni, grandi e piccoli, sono stati pesantemente colpiti da questa emergenza, che comporta un taglio significativo delle entrate tributarie, certamente non compensato, fino ad oggi, dai necessari trasferimenti statali”.
“Come sindaci siamo assolutamente disponibili a svolgere il nostro suolo in questo necessario processo di digitalizzazione e modernizzazione della macchina amministrativa, ma oggi per questo sono necessarie risorse adeguate. Il Governo deve metterci nelle condizioni di investire sul futuro delle nostre comunità: attendiamo sostegni economici ma anche normativi che ci permettano di esprimere a pieno le nostre potenzialità. Altrimenti tutto – ha concluso Giordani – rimarrà nel campo delle buone intenzioni”.