ANFIA: import autoveicoli nuovi +0,5% a dicembre
L'analisi sul trade automotive in Italia nel mese di Dicembre 2024.

Nei dodici mesi del 2024, l’import di autoveicoli nuovi in valore verso l’Italia risulta in crescita (+0,5% rispetto al cumulato dei dodici mesi del 2023). Il comparto delle autovetture, mostra incrementi nelle importazioni (+1,0%), mentre quello dei veicoli industriali cala del 2,7%. Anche l’export in valore risulta in calo rispetto a quello del totale annuo del 2023, -24,2%: il valore dei veicoli industriali, nel periodo analizzato 2024, cala del 15,3%; le autovettureesportate, invece, sono in calo del 27,5%. Il saldo è negativo per circa 20,2 miliardi di Euro per le autovetture e positivo di circa 974 milioni per i veicoli industriali.
Mentre l’import di autoveicoli ha origine quasi totalmente da paesi europei (l’88,7% del valore totale importato), l’export con destinazione Europa rappresenta, nel periodo gennaio-ottobre del 2024, il 60,2% del totale. Tra i paesi di destinazione extra europei, gli Stati Uniti rimangono il primo mercato (18,9%), seguiti da Giappone (3,8%) e Cina (2,2%).
Per quanto riguarda il comparto della componentistica, nel periodo analizzato, calano sia l’import, dell'8,7%, che l’export, del 3,1%, con un saldo positivo di circa 6,8 miliardi di euro (era di 5,9 miliardi nello stesso periodo del 2023). L’Europa rappresenta il 78,6% del valore dell’import e il 79,1% del valore dell’export. Al di fuori del continente europeo, la prima macroarea di origine è l’Asia, da cui l’Italia importa il 14,0% di parti e componenti (in valore), mentre la prima macroarea di destinazione dell’export è il Nord America: 9,1% del totale.
Lo Stato da cui importiamo e a cui esportiamo più componentistica automotive è la Germania, che, rispettivamente rappresenta il 24,4% delle importazioni ed il 19,9% delle esportazioni del trade italiano. Seguono, nell'ordine, a completare la Top3, la Cina e la Francia per quanto riguarda le importazioni e Francia e Polonia considerando le esportazioni.